Angela, amore mio, sempre insieme sia nella brutta che nella cattiva sorte amore, pagherò i migliori dottori per curarti le malattie che ti colpiranno e quand'anche saranno loro ad averla vinta tu non dovrai mai temerle mai, mai mia bella, la spingo io la carrozzella, Angela!
Voglio esserci quando ti reggerai in piedi da sola e imparerai a camminare, voglio insegnarti a scrivere il tuo nome, voglio esserci quando ti innamorerai, non voglio perdermi nemmeno un attimo della tua vita.
Noi siamo gli intoccabili, e voi c'avete rotto! Voi vi chiamate grandi, ma vi pisciate sotto! E quello che ci dite a casa e alla tivù, c'avete rotto non ne possiamo più!