Sai che c'è? La mia vita deve andare avanti e non tornare indietro, il mio amore lo dono una volta, la seconda non m'interessa, perché se è finita una volta finirà anche quella successiva ed ancora peggio, quindi prendi la tua strada ed io seguirò la mia e non voglio che abbiano incroci in comune, voglio amare di nuovo ma non chi non ha saputo amarmi.
Qual è il problema di essere sempre te stesso? Che le persone non capiranno mai tutti i tuoi sì ed i tuoi no, che non ascolteranno sempre le tue parole, che non sempre starai simpatico, che molti ti vedranno come la persona troppo sicura di sé, che non avrai molti amici se non quelli che ti accettano nonostante tutto, ma che te ne frega, essere ascoltati, capiti, simpatici essendo qualcun altro è la sconfitta personale peggiore che esista.
Mi dicono che sono asociale, spiegatemi come si può essere socievoli in un mondo pieno di doppie facce e di opportunisti come questo, spiegatemi come si fa a fare buon viso a cattivo gioco per mantenersi gli amici, spiegatemi come sia possibile avere tanti amici con cui non discuti mai, e spiegatemi come cavolo si fa a fingersi amici quando quelle persone ti stanno sulle palle. Ecco, spiegatemelo, perché io proprio non lo capisco.
Inventatevela pure la vita degli altri, che sicuramente di fantasia ne avete, tanto la mia vita non la vivrete mai ed a me della vostra non frega proprio niente.
Ricordati che la cosa più importante è essere liberi, liberi di pensare, liberi di decidere, di agire, di inventare, liberi di parlare, liberi di dire no. Non rinunciare mai al potere di decidere, non farti mettere catene che ti renderebbero prigioniera in un mondo che non è il tuo, lascia che gli altri ti reputino stronza ed egoista, perché loro non sanno cosa hai vissuto e non sanno il perché di certe cose. Lascia gli altri giudicare il tuo essere libera, perché, se lo fanno, sono loro ad avere catene, sii sempre te stessa, nel bene e nel male e non avrai rimpianti, se rinunci ad essere libera, rinunci a te stessa, non farlo mai per niente e per nessuno.
Dimmelo. Se ti sto sulle palle dimmelo, ma evita di scassarmele.
Sono quella persona che ti guarda negli occhi e ti dice "vaffanculo". Non sarò delicata ma neanche ipocrita.
Hai presente quelle giornate nere, quelle in cui aspetti un raggio di sole ma piove di continuo, quelle in cui ti alzi la mattina sperando di sorridere invece trovi merda ovunque, quelle che non ti danno respiro neanche con una bombola d'ossigeno? Ecco, se ce l'hai presente sei uno sfigato come me ma la pioggia prima o poi cessa, non tutti i giorni trovi merde per strada, e basta un sorriso per respirare.
Ho sentito la falsità in persona giurare sui figli, che cazzo di genitori esistono a questo mondo.
A chi mi guarda, mi osserva, mi sparla dietro, dico solo una cosa, fatevene una ragione, non me ne può fregar di meno.