Post di Gigliola Perin

Commerciante, nato domenica 25 ottobre 1970 a Valdagno (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Poesie, in Racconti e in Frasi per ogni occasione.

Scritto da: Gigliola Perin
Sono sempre più basita dalla stupidità delle persone, non comprendo se la cattiveria è superiore o se esista proprio perché l'ignoranza fa da padrona. Io scrivo di fantasia, ascoltando una canzone, commentando un link di qualcun altro. Comprendo bene che per chi copia dal web ed incolla nella propria pagina le parole facendole passare per proprie, sia difficile credere che c'è invece chi, come me, sa scrivere leggendo o ascoltando. A voi menti così bieche e prive di fantasia, ripeto, questo è un mondo virtuale. La mia vita è un'altra cosa e di certo io non scrivo t'amo al primo che capita e tanto meno pugnalo un'amica alle spalle. Io lascio in pace gli altri. Voi lasciate in pace me, qui posso scrivere ciò che voglio, visto che sono parole mie, voi cercate di vivere serenamente, il mio mondo non gira attorno a voi. Io sono, ero e sarò il mio mondo. Ed è lontano da chi non conosce la parola onestà ed amicizia. Con profonda delusione da parte mia.
Gigliola Perin
Composto domenica 22 dicembre 2013
Vota il post: Commenta
    Scritto da: Gigliola Perin
    Ho cercato di capire, ho dato la colpa del tuo cambiamento a me, a te e al lavoro. Ma la tua assenza, il mettermi sempre più da parte, ti ho ascoltato sentendo il dolore del fallimento nella tua voce. Mi sono messa da parte attendendo un cenno, non ho mai preteso nulla, se non attimi, ritagli di tempo rubati alla quotidianità, ma quegli attimi sono scomparsi giorno dopo giorno, ne hai sempre meno da dedicarmi, mille motivi per non farlo. Aiutami a capirti perché non ci riesco, giorno dopo giorno sono sempre più convinta che non ci sia solo il lavoro, sei cambiato così tanto. Hai dato la colpa a me del muro che hai costruito, io non so se tu possa immaginare il bene che ti voglio, ti vedo scrivere senza parlarmi e come scuse dirmi è l'unico modo che ho x parlarti. Già, ma sempre dopo tutto e tutti arrivo io, ti sento chiudere la porta davanti a me sempre più e non capisco. Le persone cambiamo con il tempo, tu ti sei trasformato e non so più chi tu sia. So che non risponderai nemmeno a questo, non so come tu passi le tue notti, io conosco le mie guardando il soffitto e sperando che arrivi il giorno ma una cosa te la posso dire, spero che ogni mia singola lacrima valga la tua serenità. Perché se io allungo le mani afferro solo il vuoto dei tuoi silenzi e questo è devastante.
    Gigliola Perin
    Composto domenica 8 dicembre 2013
    Vota il post: Commenta
      Scritto da: Gigliola Perin
      Alla fine in ogni parola lasciamo un po' di noi. Pochi percepiscono che molte volte le parole scritte nascondono molto di più... si scrive d'impeto, con la rabbia e la passione, molte volte il dolore è così tangibile che lo sento dentro. Io scrivo di viaggi in un mondo che a volte è nascosto alla luce, ed altre volte vive solo di se. Consonanti e vocali che unite mi portano alla ricerca di me, di scelte da fare, di viaggi compiuti nel labirinto del mio cuore e della mia anima. Viaggi così lontani che molte volte mi chiedo se sono viva o sono il sogno che vorrei essere.
      Gigliola Perin
      Composto venerdì 13 marzo 2015
      Vota il post: Commenta
        Scritto da: Gigliola Perin
        Fui sogno, fui amore. Un attimo prima di scomparire fui un brillare nel suo cielo. Ora può solo accostare i suoi occhi nel buio della notte e vedere la luce che mi donò quel tocco che mi sfiorò attraverso le labbra sue. Nulla fui per lui se non una luce di speranza, mentre lui per me fu il calore dell'amore.
        Gigliola Perin
        Composto martedì 10 marzo 2015
        Vota il post: Commenta
          Scritto da: Gigliola Perin
          Non sentirò nessun rumore, non sentirò nulla, nessun gemito uscirà da me. La mia bocca silenziosa resterà, userò le mie mani per conoscerti, userò le labbra per ascoltare i palpiti del tuo cuore, ti guarderò negli occhi per capire cosa ti fa impazzire, seguirò il mio istinto per portarti ai confini della morte, userò il mio corpo per appagarti e lascerò alla mente il compito di stregarti.
          Gigliola Perin
          Vota il post: Commenta