Post di Claudia Sinaguglia

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Scritto da: Clo82
Mi sono innamorata di una contraddizione fatta a persona.
Mi sono innamorata di un raggio di luce in mezzo al nulla
Mi sono innamorata dei difetti era facile amare i tuoi pregi
Mi sono innamorata di te.
Ti ho dato il peggio e il meglio di me
Ti ho dato le mie mani i miei sogni, ti ho dato la mia fragilità e la mia forza ti ho dato me, convinta che ne avresti avuto cura.
Io ho avuto cura di non andare, sono rimasta dopo ogni tuo sbaglio, sono rimasta mentre vacillavi,
sono rimasta mentre mi mentivi, sono rimasta quando dubitavi, sono rimasta quando te ne andavi. Era facile restare quando mi sorprendevi e mi amavi.
Oggi a te è rimasta solo l'indifferenza
indifferenza che è più pervasiva dell'odio perché implica assenza di emozioni.
Pagherei per saper e poi capire cosa ti ho fatto
Pagherei per sapere il perché di questo veleno che hai nei mie riguardi
Pagherei per spostare le lancette del tempo
quando il cielo era azzurro perché colmo di noi
quando lo spirito si nutriva del nettare fatto di noi
quando il cuore batteva non per il panico ma per la felicità.
Quando tutto era possibile, quando i sogni sembravano a portata di mano e le mie preghiere accadere.
Invece nel silenzio prepotente mi lascio cullare dai ricordi che urlano il loro spazio
trascino con il dito parti di noi su immagini immortalate e bloccate su uno schermo
assaporo la crudeltà del nulla delle mie rovine,
nelle orecchie le tue frasi dette a metà o taciute
negli occhi l'amara verità tu non ci sei più.
Brucia la mia carne bruciano i miei occhi, brucia il mio petto, brucia tutto attorno a me come lava incandescente e tu non ci sei e io brucio di più.
Vorrei averla la forza di un vulcano per mandarti lontano ma invece riesco solo a dire che ti amo.
Cerco nell'aria il tuo sorriso, cerco un messaggio ma mi illudo di poterti mancare.
Sei uscito dal mio tempo, lasciandomi solo vuoto dentro.
Cosa te ne fai di un traditore di fiducia, stronzo e ingrato mi ha chiesto la ragione?
Cosa piangi a fare mi hanno chiesto gli occhi, lui non ti vuole e ti deve bastare.
Vestiti dei colori più belli mi ha detto lo specchio, copri le occhiaie e ritorna a volare, ma il cuore pur consapevole e ferito, mi fa restare inerme perché non esiste volo che valga la pena fare se non verso di lui per tornarlo ad abbracciare. Allora attendo la notte a cui posso affidare un messaggio: va da lui proteggilo e non permettere che si faccia del male, ricordagli che lo amo lui non ti vorrà ascoltare, lui odia quella parola e ti potrebbe trattare male, ma non importa tu diglielo e basta, portagli anche un alito di vento affinché il suo soffio sia la mia carezza per lui, ma non dirglielo si potrebbe scansare, e visto che notte tu sei li, guardalo vinto dalla stanchezza crollare, guarda il suo viso le sue mani e suoi anni, non indagare nei suoi pensieri potresti non capirlo come ho fatto io, guardalo per me senza fare rumore, non puoi portagli il mio cuore lui lo ignora non lo vuole.
Claudia Sinaguglia
Composto giovedì 14 aprile 2022
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