Scritto da: Rosy Lunatica
in Diario (Sfogatoio)
Il detto dice: ciò che semini raccogli... ma non ricordo di aver piantato tanti stronzi!
Composto mercoledì 20 luglio 2016
Il detto dice: ciò che semini raccogli... ma non ricordo di aver piantato tanti stronzi!
Meglio soli, che essere presi per il culo.
Imparate a rispettare le persone perché non si usano a proprio piacimento. Pensateci!
È già da un po' di tempo che, quando esco, mi porto dietro sempre un vaffanculo di scorta.
Mi ritengo una donna comprensiva, capisco le assenze, capisco le dimenticanze, sempre tollerante e con un sorriso per tutti. Fin quando, non mi stanco anch'io e dopo, è inutile cercarmi ancora o chiedermi che fine ho fatto, perché sono buona e cara ma non mi faccio più usare da nessuno.
Ormai alla mia età non spreco più né tempo e né pazienza a voler capire tutto e tutti e manco di piacere agli altri, mi concentro invece su ciò che piace a me. Ne ho abbastanza anche dei falsi sorrisi, delle false promesse, delle cortesie obbligatorie e dei rapporti d'amicizia di convenienza, ho raggiunto il culmine della sopportazione che mi fa dire ogni volta: Ma sti cazzi! Ma vaffanculo!
E mentre leggendomi prendi ispirazione, vedi di prendere anche la rincorsa per andartene a fan... e senza rallentare anche.
Sono una persona coerente e istintiva, dico con la stessa naturalezza, sia un "ti voglio bene" che un "vaff..." senza tanti complimenti, perché non so nascondere i sentimenti di amore o repulsione verso gli altri, è più forte di me.
Lascio sempre la porta socchiusa, chi vuole entrare nella mia vita può farlo e chi vuole uscire anche! La porta è aperta, non trattengo chi vuole andare, ma abbraccio forte chi resta in ogni situazione, quelle in cui si ride e si scherza e quelle in cui si piange, non posso fingere di essere diversa da come sono, di provare o non provare sensazioni o sentimenti, chi vuole mi accetti con tutte le mie stranezze.
Beati voi che di questa vita conoscete già tutto, sapori, emozioni, sfumature. Beati voi che vi ponete con quella vostra sfacciata superiorità e arroganza di chi già conosce la fine di ogni singolo momento, di ogni ogni sguardo che incrocia il vostro. Beati voi che riuscite a continuare a vivere quando siete già morti dentro!