Commenti a "Quando iniziamo ad esistere? Tanti sono stati..." di Biagio Russo


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postato da yeratel, il
Gian Battista Vico cercò di applicare la matematica ciclica agli eventi storici dimostrando che certi avvenimenti periodicamente si ripetono... le sue ipotesi erano sostenute da fatti realmente accaduti...  che riaccadono con precise scadenze, ma è sempre stato "ridic*olizzato"... fatto è che i fatti si ripetono.
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postato da , il
IO sono contenta di averlo letto Roberta.
Potresti avere parzialmente  ragione Yeratel.
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postato da yeratel, il
A parer mio l'uomo è un "ciclo" che periodicamente si ripete... non è questione di evoluzione o di creazione, ad ogni era appartiene una precisa credenza, un preciso "sviluppo" rapportato sempre alle conoscenze tecniche e spirituali del periodo in questione... azzardando un pochino sostengo che forse è questione di "reincarnazione", entità che hanno partecipato ad un epoca e come tali partecipano ad un'altra, ed in base ai mezzi a disposizione agiscono, partecipano e distruggono...(è solo una mio "balzano" pensiero)
L'unica vera "evoluzione" ricercata quindi è: dopo aver partecipato al meglio durante questa epoca, spero di essere "scelto" nuovamente per donare il mio apporto alla seguente...
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postato da , il
Mi hai incuriosito e quindi penso che, appena finisco di leggere i due libri che ho iniziato, me lo procurerò.
Ti faccio tanti complimenti per le poesie stupende che hai scritto e che solo ora ho sto scoprendo.
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postato da , il
Roberta, la tua ipotesi non sposa molto il contenuto del libro.
Potresti avere ragione tu. O nel libro trovare realtà che ti smentiscono e ti aprono gli occhi verso altri orizzonti.
E' un libro che mi ha appassionato molto,libro che va letto con calma.
Un librò  che non a "tutti" piacerà. Ma, che merita essere letto, tenuto in considerazione, anche solo per contradirlo.

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