Mi rivolgo a chi ha lanciato l'idea di farmi pervenire le stampelle per sostenere la mia "deambulazione" e quella dell'attuale Governo, per precisare che non vi è alcun bisogno. Desidero inoltre fare presente che non possiedo "i miliardi", dato che ho sempre destinato le mie modeste risorse a favore, non soltanto delle persone bisognose, ma anche per sostenere cause sociali di prioritaria importanza. A quanti hanno dimostrato di non possedere le mie stesse "facoltà", mentali e di comportamento, esprimo il più profondo sdegno non per gli attacchi personali, ma perché le loro manifestazioni riconducono a sistemi totalitari di triste memoria.
Ho un grande sogno, vorrei poter stringere la Sua mano,
Donna geniale, donna della scienza, che ha potuto avere il privilegio di avere vissuto quasi un secolo con la quale sarebbe un privilegio condividere una tazza di the e un piacevole pomeriggio di racconti di una vita che non vivro'...perche Rita Levi Montalcini e' unica e irripetibile
COMPLIMENTI SIG.MONTALCINI
HO LETTO ALCUNI SUOI TESTI E SONO RIMASTA SORPRESA DI SCOPRIRE UNA PERSONA COSI' ALTRUISTA,GIA' CHE ABBIA DEDICATO LA SUA VITA PER LA RICERCA PER LA VITA ALTRUI,E GENEROSA.SIMPATICA QUANDO PARLA DI SE' DELL'ETA' CHE VORREBBE SOCCOMBERLA MA CHE LA SUA MENTE LA SOPPRIME.E CORAGGIOSA DI ESPRIMERE CIO' CHE PENSA DI FRONTE CHI CHE SIA.GRAZIE PER ESSERE CIO' CHE E'.
mitica e grande. Una sicurezza ed un'autorevolezza degna di una delle più grandi menti del nostro novecento. Ha espresso in breve ciò che tutti coloro che hanno un po' di cervello pensano e temono al tempo stesso. Chiude parlando di "episodi di triste memoria" che forse tutti, in modo chiaro e soprattutto preciso dovremmo ricordare di non dimenticare e solo da qui, forse, possiamo ripartire per eliminare dalle cariche pubbliche coloro che rimpiangono i tempi della dittatura e della morte seminata durante il ventennio.
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