Ho imparato da tempo a lasciare quando sono al top. Non vorrei cadere e rovinare questa bella sensazione.
dal libro "La scelta" di Nicholas Sparks
Ho imparato da tempo a lasciare quando sono al top. Non vorrei cadere e rovinare questa bella sensazione.
Non aveva molte informazioni, dopo tutto. Soltanto una fotografia, senza nome né indirizzo. Nessun numero di telefono. Nessuna data. Niente, a parte un volto tra la folla.
Comunque, sto bene da sola. Non credo che avrei la forza di ricominciare. Mettermi i bigodini, depilarmi, flirtare, fingere di andare d'accordo con i suoi amici. Mi sembra uno sforzo eccessivo.
Dopo uno sbaglio puoi continuare a vivere, ma se non altro non hai il rimpianto di non sapere come sarebbe potuto andare.
Gli piaceva dormire, e lasciare che i suoi pensieri finissero nei sogni.
Suonò il campanello e fece un piccolo passo indietro. Lui comparve sulla soglia e impiegò solo un instante per riconoscerla. La sua espressione manifestava un misto di sorpresa e curiosità, oltre a una traccia di qualcosa che Beth non si aspettava: paura.
Era venuto il momento di guardare al futuro, i muri che aveva costruito intorno a sé avevano incominciato a crollare. Theresa aveva pianto quasi tutta la notte, ma il mattino successivo sapeva che cosa doveva fare.
Era il genere di risata che preferiva. Pervasa dal suono delle risate e delle chiacchiere tra amici... Nessuna finzione, nessun tentativo di fare colpo, nessuno che cercasse di mettersi in mostra.
L'indomani, avrebbe acquistato un libro di astronomia, decise. Avrebbe studiato le stelle, poi avrebbe invitato Kevin a trascorrere una serata romantica sulla spiaggia e gli avrebbe indicato il cielo, stupendolo con la sua conoscenza galattica... l'indomani avrebbe cominciato a essere una donna diversa, una persona migliore.
"È strano, rilassante. Poter andare dove volevo senza fretta di arrivare." "Lo fai sembrare una terapia." "Credo lo sia stato."