Scritta da: Michele Acanfora
Ciò che pensiamo è determinante per la nostra felicità. Ogni pensiero può rappresentare sia un'autodistruzione, sia una fonte eterna di occasioni.
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Ciò che pensiamo è determinante per la nostra felicità. Ogni pensiero può rappresentare sia un'autodistruzione, sia una fonte eterna di occasioni.
I nostri comportamenti sono determinanti per la nostra felicità; essi possono produrre situazioni di gioia o di dolore, possono essere la nostra rovina o la nostra salvezza.
Non importa ciò che le persone pensano di noi, l'importante è ciò che noi pensiamo di noi stessi.
Il Signore è più vicino ai poveri, ai sofferenti, agli emarginati: Egli risplende attraverso di loro. Non avere amore per questi ultimi, significa non amare il Signore.
Sono le situazioni che ci mettono alla prova, a far emergere le nostre vere potenzialità.
L'unica vera cura da tutti i nostri mali, è credere in noi stessi e nel Signore.
La sicurezza in noi è il pilastro che ci sorregge durante il lungo tragitto della vita.
Ogni grande o piccolo problema va abbattuto al momento che nasce, evitando che sia esso ad abbattere noi.
Una buona autostima è la corazza da ogni forma di depressione.
Quando si riesce davvero a essere se stessi, senza condizionamenti, è come se avessimo imparato a volare.