Scritta da: Gigliola Perin
A volte è meglio ascoltare con il cuore che guardare con gli occhi.
Composta martedì 14 gennaio 2014
A volte è meglio ascoltare con il cuore che guardare con gli occhi.
Li abbiamo cresciuti dentro di noi, sentiti muovere, sofferto nel dar loro la vita. Abbracciati, amati incondizionatamente. Abbiamo insegnato loro la via, ma loro hanno scelto la strada. Lacrime che cadono dagli occhi nei ricordi della prima volta che hanno detto mamma. Ora resti al loro fianco in silenzio, segui le loro orme senza far rumore, sei l'ombra che li accompagnerà per l'eternità, le braccia pronte ad accoglierli quando la vita li metterà alla prova. Ma sono liberi, perché tu donasti loro la vita, ma sei destinata a farli volare senza catene!
Potranno passare anni, il tuo ricordo è qui accanto al mio cuore, il sorriso che sempre avevi al mattino, quella voglia di vivere e l'allegria che sempre portavi quando entravi in una stanza. Non ho capito allora il perché abbia voluto proprio te e non lo comprendo ora, ma so amica mia che un giorno e forse non tanto lontano quella strada che il destino ha diviso si incrocerà di nuovo e sarai lì, pronta ad abbracciarmi ed ascoltare cos'è stata la vita senza di te.
Se devi essere il mio peccato, fallo bene, fallo fino in fondo, consumami l'anima ed ama il mio corpo.
Mi sono perduta dentro l'anima per vivere di ricordi!
Scivola lento il passare del tempo, stagioni che si rincorrono senza fermarsi ad aspettarmi. Esco tra strade deserte nella riva che affianca la mia vita. Vedo amici lontani, sogni trattenuti con mani dischiuse, e quel volo di farfalla che danza tra le luci della speranza. Passano così in fretta queste mie stagioni, non ho nemmeno più il respiro per rincorrere le mie illusioni. Un film che vedo a ritroso, per riassaporare le gemme che non ho apprezzato. Corro per riprendere il cammino, ma la mia stagione passa, e di lei, mi resta il ricordo d'aver perduto il suo profumo.
Dimmi che sarà di noi, mentre le ombre s'impadroniscono del sole, dimmi se sarai sempre qui, accanto a quest'anima fragile. Dimmi se in quelle parole taciute tu nascondi quel io che io conosco così bene. Dimmi se saprai sorreggermi mentre il vento piega il mio cuore e tra note e melodie tu accarezzi un viso che non vedi. Dimmi che tu sarai sempre qui ad allungare una mano per non farmi cadere più.
Voglio un momento nel tempo, un attimo infinito che sfiori la nostra pelle.
È bello credere alle tue parole, sono sogni e speranze. Sentire il tuo profumo sulla mia pelle, sentire il tuo respiro unito al mio ed i tuoi sussurri parlare d'amore.
Con il tempo smetti d'illuderti perché comprendi che l'amore ha due strade che s'incontrano, camminano vicine, toccandosi. Distanti ma unite. Ecco, questo è l'amore: a due cuori, ma molte volte comprendi quando diviene a senso unico ed è allora che volgi lo sguardo al tuo fianco e vedi quella strada vuota, tu continui a camminare con la speranza nel cuore e speri che ti raggiunga ma ad ogni passo noti che le linee s'allontanano sempre più fino a quando i tuoi occhi non sfiorano più i suoi. Quello è l'attimo in cui gli sussurri: tu resterai importante per me, gli dirai addio con il sorriso sulle labbra e la morte nel cuore, ma troverai il coraggio di lasciarlo andare chiedendogli solo di non dimenticarti.