Grazie di cuore: mi avete regalato il potere e l'arma più grande di cui un uomo possa disporre: "l'amore assoluto". Con tutta l'energia che mi tiene in vita; vi amo e vi amerò sin quando avrò vita, che sia questa terrena o nell'altra vi amerò e vi proteggerò. Vostro Papà.
L'amore trema dentro il mio cuore e valica l'origine del tempo e dello spazio all'incedere del suono del mio pianoforte scandendo il tempo con il quale la mia vita scorre: come fa una goccia d'acqua dentro un fiume in piena.
Il corpo di una donna è l'opera d'arte più complessa e meravigliosa che l'uomo possa osservare ed interpretare; la mente, invece, è il suo completamento.
Ricordati di me poiché, io, non mi scorderò di te e del male che mi hai fatto; tornerò a cercarti per consumare la mia vendetta, in questa vita o nell'altra ti troverò ed allora, per te, l'inferno si confonderà con il paradiso!
Abbandono il mio corpo e mi metto in viaggio con la mia esistenza, attraversando la dimensione fisica, eterica, astrale, mentale, spirituale, cosmica e nirvanica per raggiungere la tua anima, riconciliandomi ad essa, in un effluvio di magia che rende l'impossibile reale e concreto: te!
L'amicizia è la liberalizzazione della propria "caricatura nel sociale di tipo comportamentale, mentale, relazionale" nel donare all'altro la propria smaliziata "essenza" di ciò che si è senza trarne beneficio alcuno sennò quello del trovare in un proprio simile l'opportunità del concreto appoggio morale, spirituale che conduce alla sintonia nella "frequenza" più ricercata nella nostra esistenza: l'amicizia.
L'unione dei nostri corpi alimenta la sorgente prodotta dall'implosione del nostro unico corpo che ci brucia di passione e completo abbandono dei sensi nella tempesta "perfetta" generata dalla nostra fusione. Sei lo stato di sublimazione dei miei sensi e l'appagamento della mia anima: adesso voglio te, di nuovo, ancora, sino al completo sfinimento. Io sono qui, vieni a prendermi.