MariAntonella Ravalli

salutandoci il mese di maggio una bella fanciulla lorinella e sua mamma vanno in paese. per una settimana sua mamma la manda a prendere l'acqua limpida del pozzo vicino casa. ti incontro a cava d'acqua sei li che stringi la mano ad una bambina. tu che tieni una rosa in mano e in braccio un a gonnellina dei tre mondi di città. quando si affaccia la luna ci saluta la primavera e in quel pozzo ti ho trovata. tu e la tua fantasia ti innamori e a me canta il cuore. poi con la tua veste e i tuoi fratelli torni a lavorare nella vigna. la bella fanciulla lorinella il ventiquattro giugno con un bellissimo abito rosa in paese va. e andando in paese ho visto questa bella figlia che si affaccia con i nervi tesi e il sangue in calore in mezzo ai fiori e foglie di vite. sola soletta questa bella fanciulla in paese va. sua mamma gli fa compagnia e in campagna va con la sua pupetta e questo giorno ricomincia nella serra. mentre tua mamma andava a dare da bere alle mucche era arrabbiata per come cantai a te. e tu che ami un certo giovanni quello che sta con te nei tuoi malanni e ti fa cantare tutti i giorni e per poter avere i baci eterni. ma quando viene il giorno che aspetti fai la fine dei mammalucchi in mezzo alle ricchezze che tu aspetti e vai a sciupare tutte le tue bellezze.