Poesie inserite da Giovanni Piscopo

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Scritta da: Giovanni Piscopo

Il futuro

Quando l'ipocrisia
sovrasta gli animi
dei giovani.
Intrinsechi di cupidigia
e di rivalità!
Quando nel loro cuore,
perdono la dignità;
scalfita da una società
non prodiga al bene di ognuno di loro.
Un dispotismo arcano!
I giovani sono il futuro;
la gioia,
la libertà,
l'essere e il dare.
Siamo noi quella bellezza
di continuare a rialzare la china,
di continuare anche nel momento
che ci sentiamo sprofondare,
dai sogni proibiti dalla società;
fino a quel mondo
che vorremmo conquistare.
Un tempo migliore.
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    Scritta da: Giovanni Piscopo

    Mente e cuore

    Cerco il buio di una stanza,
    di una finestra chiusa,
    di una notte che avanza.
    Un momento nel quale la luce cede il posto all'oscurità,
    un momento nel quale
    chiudere la mente al silenzio,
    il momento nel quale il profumo delle tue mani
    che accarezzano le mie
    restituiscono agli occhi la loro luce
    pur mantenendoli chiusi.
    Composta sabato 23 maggio 2015
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      Scritta da: Giovanni Piscopo

      Era mio padre

      Dalle mie braccia protese
      fino ad oggi;
      che t'imploravano di sollevare,
      di accarezzare;
      al giorno che mi son dovuto allontanare,
      nel suono elettrico di un avvitatore.
      Ho ingerito milioni di parole
      contribuendo a migliorare
      il nostro dialogo,
      intento solo a tremare le mani.
      Le tue azioni oscene e meschine,
      abitano nelle mura sporche di rosso,
      e così sempre più distanti le tue braccia.
      E tu, diventavi così il mio rimpianto,
      sciogliendo in lacrime di sale le tue braccia;
      e io, abituato a vederti roccia,
      mi accorsi lì ch'eri come burro.
      Ora è giunto quel domani,
      che tanto sognavo da bambino,
      di essere un buon ragazzo, un buon figlio,
      per mia madre.
      Soprattutto un padre.
      E quando i miei figli diranno;
      "il nonno com'era?
      E io gli dirò;
      come un inizio e fine di fiaba;
      " era mio padre. "
      Composta sabato 16 maggio 2015
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        Scritta da: Giovanni Piscopo

        Femminicidio

        Troppo tardi per le denunce;
        troppo spesso non ascoltate.
        E dopo che una persona
        massacrata di botte ed uccisa;
        ecco la sentenza
        per una ipotetica condanna.
        Una nazione, l'italia,
        sempre più appagata,
        da morti innocenti,
        per la crudeltà dell'uomo,
        e l'incompetenza politica.
        Avvalendosi,
        come spettatore e "mandante"
        di questo spudorato crimine.
        Che sporca ancora,
        le mura di casa,
        di ogni singola città.
        Composta martedì 19 maggio 2015
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          Scritta da: Giovanni Piscopo

          Ballando sui tuoi fianchi

          Mille riflessi negli occhi tuoi
          sopra ogni muscolo della schiena e su di noi.
          Il vento caldo di questa sera
          porta il profumo dolce di un orchidea.
          È una marea
          ci fa salire in alto.
          Così più in alto che tu puoi,
          mentre danzano i tuoi fianchi sui miei.
          Fatti amare, fallo come sai fare,
          senza limiti, né pudore.
          Ancora non frenare,
          fai l'amore così,
          dentro un brivido solo cento metri dal suolo.
          Fatti amare, fatti desiderare;
          fino a quando ce n'è
          fino all'ultima vertigine.
          Composta sabato 16 maggio 2015
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            Scritta da: Giovanni Piscopo

            Imparare dal tempo

            Quando l'anima
            Ce la fa senza di me;
            dovrò imparare a fare
            come te;
            ce la devo fare a vivere
            senza di te.
            Come un orologio,
            il tempo non lo cambierà,
            come un freddo effimero
            di emozioni.
            È un male insopportabile,
            lasciando lividi
            e aver paura dell'amore;
            e cominciare a riprendere il cammino.
            Quando la rabbia
            Scoppia nel cuore al pensiero di lei.
            Il tempo non aiuta,
            se non ci metti del tuo.
            E sarai spettatore,
            di una vita parallela,
            ma con grinta nascosta,
            che serba la nostra anima.
            Raggiungere ogni singola meta,
            soprattutto ricredere in te stesso;
            e nell'amore.
            Composta sabato 11 aprile 2015
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