Regalami un sorriso in questa notte gelida perché nelle tenebre del mio cuore possa ancora dar luce ad un filo di speranza. Donami uno sguardo perché i miei occhi chiusi hanno paura di tutto ciò che si muove. Restituiscimi una speranza perché ancora voglio vivere.
Tutto quello che faccio e farò per te, a me sembra poco.
La parte dei bacini dei ti amo, la saltiamo e facciamo saltare i bulloni a questo divano. Bruciamo come un vulcano con le lingue fiumi in piena e sentirmi vivo, con le tue unghie sulla schiena.
Scusa tanto se non sono come te.
Tu sei il più bel fiore cresciuto in questo mondo malato.
Ho chiesto alla notte di regalarmi un sogno, il giorno sentendomi mi ha reso ancora più felice regalandomi te.
Non ti prometto quello che non possiedo, ti prometto fedeltà, amore, protezione, ti prometto di onorarti, prometto di sostenerti verso gli altri, e se qualcosa non condivido di te, e del tuo pensiero, la si discute in privato. Dobbiamo essere una cosa sola. Forte fuori dentro deboli. Debolezza come maturità.
Troppo presto mi hai lasciato, eri un punto fermo su questa vita che si muove male, bastava un gesto per capirti, e uno sguardo per zittirmi. Mi hai fatto conoscere cos'è il lavoro, la vita, la gioia, ora invece conosco il dolore, il rimpianto. Non ti ho mai detto "sei grande", mai grazie, mai che cosa eri per me. Tutto direi. Vorrei esser come te un giorno nonno, grazie di tutto. Ti voglio bene.
Un tempo eravamo così vicini, che avevamo un solo cuore.
Tu mi hai cambiato, mi spiace a dirlo; mi hai rubato forse gli anni migliori.