Scritta da: Elisabetta
Guarda, in un angolino del tuo cuore, c'è una porticina: aprila! Lì dentro c'è un angioletto che ti sorride e ti vuole bene... adesso chiudi la porta, perché ho freddo!
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Guarda, in un angolino del tuo cuore, c'è una porticina: aprila! Lì dentro c'è un angioletto che ti sorride e ti vuole bene... adesso chiudi la porta, perché ho freddo!
Dolce notte cucciolo mio... non so se stare ancora sveglia per pensarti, o provare a dormire per sognarti...
L'amore che ho visto nascere dentro di me. Non riuscirò mai a dirti che è morto con un addio. Ma posso dirti che è vissuto con me.
Oggi rivederti per un attimo, è stato per me come per un cieco vedere il sole per la prima volta, e ripiombare nel buio appena sei andata via...
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Tutto scorre, la vita stessa lo fa, ma gli amici veri restano.
Finché abbiamo dei ricordi, il passato dura...
finché abbiamo speranze, il futuro ci attende...
finché abbiamo amici, il presente vale la pena di essere vissuto.
Non c'è vera felicità senza un amico con cui condividerla.
Quest'anno sarà migliore di quelli passati.
Lassù, nell'ufficio dei sogni da esaudire, i tuoi saranno raccomandati!
Se potessi rifare il mondo metterei il tuo sorriso al posto del sole, il tuo sguardo al posto del cielo, la tua voce al posto del vento, e ti assicuro che sarebbe un mondo da favola.
Se un signore con una lunga barba bianca ed un vestito rosso busserà alla tua porta, venuto per rapirti e chiuderti in un sacco, la colpa è mia. Quest'anno per Natale ho chiesto un regalo molto speciale...
La Befana è una vecchietta,
linda arzilla e piccoletta;
va discinta ha in man la sacca,
porta scarpe alla polacca.
Lo sciallino ha sulla vesta
e la cuffia porta in testa;
retta va senza che faccia
sulla neve alcuna traccia.
E si cala pei camini
né si sporca i vestitini;
alla sacca dà di piglio
dove stanno in iscompiglio
cavallucci pupazzetti
palle bambole e confetti
e li pone tra gli alari
degli spenti focolari.
I fanciulli sul mattino
tutti corrono al camino
e a quei doni misteriosi
restan timidi e pensosi
esclamando: "Cosa strana!
Chi sarà questa Befana?".