Commenti a "Un buon metro di giudizio, ma non infallibile..." di Paul Mehis


14
postato da , il
Come vedi, Vincenzo, con il "lei" la "dose" aumenta. Non ti conviene.
13
postato da , il
... Minima rimostranza?? Mi sembra in verità di cogliere nelle sue parole solo la scomposta reazione di un arrogante che ha finalmente trovato chi sappia rintuzzare le sue provocazioni.
Prima o poi capita.
    Non raccolgo le ingiurie, giacché so ben valutarne l'inoffensività attesa la provenienza.
    Concordo tuttavia con lei nel vedere territorio più fertile, per la libera esplicazione delle sue rozze attività dialettiche, i mercati; e... valuti al riguardo anche certi bar di periferia.
12
postato da , il
Vincenzo Cataldo, quanta differenza tra la tua infondata prosopopea e l'umiltà di Sergio Formiggini, che riconosce in un sorriso il suo piccolo errore...
   Tu non scrivi poesie, e puoi parlare come vuoi. Infatti non ho mai corretto i tuoi strafalcioni. Chi ne scrive, e non per sé, ma per gli altri, deve invece saper tollerare che, ad opera di chiunque, la lingua italiana si faccia viva e reclami sommessamente i suoi diritti.
    Ciò che dici circa lo "sguazzare nell' ign*oranza linguistica può valere circa i discorsi faceti e da cortile di cui è pieno questo sito: non per la poesia, che del resto, a quanto mi sembra di aver capito, a te non interessa affatto.
11
postato da , il
Facebook, come dice Vincenzo, è uno strumento va usato per quello che è tenendone ben presente i pro e i contro.

Ti dirò Vincenzo, io trovo molto utile chi corregge ciò che si scrive. Spesso essendo corretto, pure in questo sito, ho imparato cose che non sapevo assolutamente. Quindi evviva chi corregge! ... Per la veritità correggere i commenti è eccessivo perchè essendo scritti, spesso, di getto è facile l'eventuale refuso ..
10
postato da , il
E' vero avrei dovuto metterci le "" ... sono proprio uno "sciocchino" ...

Invia il tuo commento

Disclaimer [leggi/nascondi]

Guida alla scrittura dei commenti