Scritta da: Silvana Stremiz
È il gesto sociale di un uomo in solitudine.
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È il gesto sociale di un uomo in solitudine.
Odo i Cavalli d'Ombra con lunghe criniere fluttuanti, gli zoccoli gravidi di tumulti, gli occhi brillanti e bianchi. Il Nord sopra di loro spiega la notte che s'insinua e stringe.
I giorni degli affanni son finiti; lascia il vivace orgoglio del tuo corpo sotto l'erba e il trifoglio [...] conduci tutta quella bellezza dolorosa al profumato abbraccio della quercia.
Penso che possiate lasciare le arti, maggiori e minori, alla coscienza dell'umanità.
Un sacrificio protratto nel tempo può rendere il cuore una pietra.
La volontà non basta. Ci vuole fede.
Non ho ancora capito se sono intelligente o se solo mi sforzo d'esserlo.
Chi crede a tutto, in fondo, non crede a niente.
Nella vita c'è chi combatte solo contro la noia.
Il prezzo del successo lo paghiamo quando non abbiamo più successo.