Da tanto tempo ho smesso di cercare, di affannarmi a dire e a dimostrare, vivo, e lo faccio al massimo catturando ogni respiro e trasformandolo un qualcosa di speciale; siamo figli del tempo e lui non ci avvisa quanto è trascorso il nostro.
Non indossa gli occhiali, chi guarda con il cuore.
Molti hanno paura di andare incontro alla vita, questo perché non conoscono la parola coraggio.
E quando posso vado ad ascoltare la voce del mare.
Ci sono persone che tornano, nonostante abbia fatto di tutto per allontanarle, forse vogliono chiedere scusa, forse pensano di aver sbagliato, ma non sanno che nel mio cuore io le ho già perdonate.
Io abito con i miei pensieri, e la pace è la nostra casa.
Il pensiero libero sceglie di volare in spazi non contaminati.
Non mi separo mai dai ricordi, li porto sempre con me.
Non è vero che niente è impossibile.
E il tempo passa, inesorabilmente porta via con se stralci di vita. È come un onda che piano piano arriva e sulla spiaggia muore, essa nel suo procedere avvolge a se tutto ciò che incontra, e niente trattiene a me che la sto a guardare, se non l'attimo in cui ha fatto capolino per farsi vedere, perché la potessi salutare.