"Caro, mi compri una pelliccia di opossum?" Mi fa con occhi languidi la mia tenera mogliettina allungandomi un piede tentatore da sotto le coperte. Ed io di rimando, con un sospiro profondo: "mi dispiace cara, non possum".
L'alunno L. B. ha portato una pistola ad acqua in classe e comincia a sparare getti d'acqua per tutta l'aula. I compagni, per essersi difesi sotto i banchi hanno preso tutti i compiti di punizione.
Giuseppe L. apre e chiude ripetutamente l'ombrello contro la lavagna bagnandola, impedendomi così di svolgere la lezione in quanto impossibilitato a scrivere su di essa.
L'alunno G. entra nella sua ex classe visto che era stato bocciato dopo aver giurato di non fare confusione e di stare attento alla lezione ha accesso il telefono cellulare e ha messo in onda a tutta la classe un video di contenuti indecenti a tutto volume e quando ho chiesto cosa era quel rumore mi ha risposto: "è il letto profe" e la classe lo ha osannato. Chiedo di parlare con tutti i genitori della classe.
L'alunno M. G. prima della fine della lezione di fisica si nasconde nell'armadio dello spogliatoio femminile, ed esce quando sono arrivate le compagne gridando e sventolando un reggiseno, provocando l'imbarazzo collettivo. Colloquio con genitori e preside, sospensione giorni 2.
L'alunno M. G. organizza, per l'ultimo giorno di scuola, un torneo di calcio con il registro di classe come pallone, ed un suo complice tuttora sconosciuto, apre scommesse durante la suddetta "partita" puntando fino a 20 euro. I soldi scommessi saranno restituiti, l'alunno seguirà uno psicologo durante l'estate. Non mi è stato possibile modificare il voto in condotta poiché le schede di valutazione sono già state compilate, per cui il ragazzo sarà comunque promosso alla classe successiva.