Hai lo sguardo languido, ombreggiato da lunghe ciglia, a tratti malinconico, in altri scanzonato. Ma anche quando nei tuoi occhi si agitano sentimenti contrastanti, quali tristezza, commozione o rabbia, questi restano sempre uno dei tuoi punti di forza. Hai lo sguardo che sa trasmettere... [continua a leggere »]
Questa è la storia di quattro individui: Ognuno, Qualcuno, Chiunque e Nessuno. Bisognava fare un lavoro importante e si chiese a Ognuno di occuparsene. Ognuno si assicurò che Qualcuno lo facesse. Chiunque avrebbe potuto occuparsene, ma Nessuno non fece mai niente. Qualcuno s'arrabbiò perché... [continua a leggere »]
Indaffarati, noi, nella vita di tutti i giorni, immersi nel lavoro, fonte primordiale su cui tutto ruota, noi compresi. E c'è ne stiamo qui, ad aspettare che qualcosa cambi, ad aspettare che qualcosa possa accadere, a volte, un messaggio, una telefonata, una risposta, anche la più piccola delle... [continua a leggere »]
Un professore di filosofia, in piedi davanti alla sua classe, prese un grosso vasetto di marmellata vuoto e lo riempì con sassi di circa tre centimetri di diametro; poi chiese ai suoi studenti se il contenitore fosse pieno ed essi gli risposero di sì.
Allora il professore tirò fuori una scatola... [continua a leggere »]
Mi dispiace ma non posso credere che io sia sempre in difetto. Davvero, non posso. Quando sbaglio chiedo scusa, è innato in me, non so nascondermi dietro l'orgoglio, né quello che impedisce di chiedere scusa né quello che impedisce di accettare le scuse. Quindi non posso credere che quando... [continua a leggere »]
"Nonna dimmi". "Sì ti racconto il tuo apparire nella nostra famiglia cioè la tua nascita. Sei stata grande, piccola, hai sconvolto tutti. Ti dico che c'era un gran trambusto in casa. Felicissimi tutti di vederti ma al tempo stesso di trovare le tue somiglianze. Oh sì: avevi le orecchie di papà... [continua a leggere »]