Scritto da: Monica Cannatella

Arianna e Teseo ( la mia versione della storia)


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...in nero ).
Teseo entrò nel labirinto per uccidere il Minotauro, lei gli diede un rotolone regina (che non finiscono mai) in modo che seguendo la carta, potesse uscire dal labirinto senza alcuna difficoltà.
E così fu!
I due giovani fuggirono insieme su una nave, in direzione di Atene; ma giunti sull'isola di Nasso, Arianna si addormentò sulla riva del mare, al suo risveglio non trovò più Teseo, che era fuggito.
Cominciò a piangere disperata, perché col dondolar della nave, le era venuta una colica pazzesca (o forse era colpa dell'impepata di cozze che aveva mangiato la sera prima).
Non si dava pace, come aveva potuto lasciarla lì?
E dire che suo padre, Re di Creta e dei cretini,
le aveva detto di non mettersi con Teseo, anche perché non aveva ancora finito la sua dote (mancavano ancora la tv al plasma e il lettore dvd).
Comunque, mentre la ragazza piange disperata, chi ti incontra? Dionisio!
Dio del vino (nero d'avola) e della fertilità.
Arianna che era una ragazza facile, si innamorò perdutamente anche di lui.
Ma questa volta le andò bene, il sentimento era ricambiato: d
Così Dionisio la sposò, la portò sull'olimpo e, insieme ai suoi cognati Psiche e Amore, e alla nipotina Pollon, vissero tutti felici e contenti.

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