Scritto da: Lucia Cerea

Il tunne dell'aperitivo


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...marzo, mi fa sentire accaldata di brutto e lo sforzo nello svolgere le faccende domestiche mi fa sentire assetatissima, quindi che faccio? Mi reco al frigorifero per prendere qualcosina di fresco per dissetarmi. C'è l'acqua, ma, non la ritengo all'altezza della mia sete, così insapore e poco corposa, non fa per me in questo momento, così vedo il thè, ma anche quello lo ritengo poco attraente, così, butto lo sguardo all'armadio delle meraviglie... e... che faccio? Seguo l'istinto ovviamente e vengo rapita dalla voglia di un altro aperitivo. Apro, cerco di opporre resistenza, ma non ce la faccio. Penso comunque che non faccia male e che non faccio nulla di male, quindi mi precipito su di lui e assetata come un cammello, lo stappo velocemente e altrettanto velocemente lo consumo, tutto in un fiato. Subito mi sono sentita meglio, energica a più non posso, tanto da rimettermi a pulire e fare pure giardinaggio. La mattina corre via velocemente al punto di non rendermi conto che è già ora di andare a riprendere mia figlia a scuola. Beh, l'effetto energetico dell'aperitivo l'ho rilevato anche alla guida. È stato un tragitto scattante, rapido e scorrevole ed il ritorno lo è stato altrettanto.... [segue »]

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    Scritto da: Lucia Cerea
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    ... a Giorgio.

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