Notte di piena estate

...diventano le nostre.
Non faceva mai freddo e invece in questi giorni si. C'è quel freddo che ti fa allungare le maniche e che ti fa sentire una regina solo a bere una tazza di tè.
Pensavo ad una sera speciale. Prato e macchina. Un po' come tra palco e realtà. Ma noi eravamo tra prato e macchina. Dopo una giornata di caldo, un po' di fresco, finalmente. Spazio poco, corpi vicini, per la scusa dello spazio ristretto. C'era la città e c'erano le stelle: luci in cielo e in terra. La città. Era bellissima. Io amo la città, ma soprattutto amo la gente che ci abita. Eravamo lì, tra carezze, noi ed io pensavo, ma non mi interessava sapere che cosa pensasse lui. Accetto la vita così, adesso. Guardavo le case e mi veniva voglia di volare ed entrarci dentro. In tutte. Chissà quante famiglie, chissà quanti cuori. Mille che andavano a letto a coccolarsi e poi ancora mille separati, magari con il "muso", ma con quella convinzione di essere amati e di non essere mai soli. È questo che mi piace tanto. Mi piace litigare, ma sapere che sotto ogni cosa, c'è sempre affetto, c'è sempre amore. Sono ... [segue »]