Scritto da: Andrea Manfrè

Una lettera a mio padre e il tocco di un angelo


Scegli la pagina:
...laghi di montagna mi scrutano dall'alto. La bocca ha l'aspetto di un morbido budino mentre parole soffici come cotone mi scaldano improvvisamente il cuore come un bicchiere di latte caldo: "esiste un giardino dove si possono ancora coltivare i sogni". Quella voce m'infonde un'inattesa tranquillità. Guardo ancora la tomba di mio padre. Forse lo sconosciuto ha ragione. Sorrido. Ritorno con lo sguardo a quell'uomo per ringraziarlo ma... Non c'è più. Forse è stato un gioco della mia immaginazione. Ma preferisco pensare che si trattasse di un angelo. Il mio.

Immagini con frasi

    Info

    Scritto da: Andrea Manfrè

    Commenti

    3
    postato da , il
    non o parole. belissima mi a commosso tanto
    2
    postato da , il
    Ti ringrazio Ciriana per le meravigliose parole che hai scritto in merito al racconto da me inserito.
    Mi ha fatto molto piacere leggerle, e penso che l'autrice stessa ne sia contenta.
    1
    postato da , il
    ho letto la prima pagina e nn ci ho pensato 2volte a continuare qsta lettura..il servizi in casa possono aspettare ki se ne frega!!!
    volevo dirti ke hai un modo di raccontare bellissimo era da da tanto ke nn piangevo...ma cn qste parole mi è stato imposssibile nn piangere!!!kmq posso dirti una cosa!?.continua a sognare..nn xke i sogni si rializzano sempre...ma xke SONO I TUOI...baci se ti va di risp fallo

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:9.00 in 6 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti