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...letto. Non è mia intenzione di romanzare quel che avvenne in quell'antro, riporterò solo la parte saliente del nostro illuminante colloquio. Tantalo: "Allora signor Pino, quando lei si riterrà pronto e deciderà di aprirsi a questa meravigliosa esperienza, torni da solo con l'urna cineraria in questo studio e vedrà che già dalla seconda seduta vivrà orizzonti luminosi sempre con sua mamma accanto". Pino: "La ringrazio già molto, vorrei porle una domanda se posso... ma se mia madre fosse sepolta a Staglieno dovrei venire qui con la tomba?" Tantalo: "Lei è molto simpatico e questo aiuta, no, certo che no, certo potremmo recarci al cimitero, ma basterebbe che mi portasse qualche effetto personale o qualsiasi cosa che per lei abbia un legame affettivo". Pino: "Guardi Eccellentissimo, ho la presunzione di avere il quadro chiaro della situazione. Le faccio io una proposta non trattabile. Mia madre me la vedo ancora davanti in 3d, quindi Voglio vedere e parlare con mio Padre che mi manca da trent'anni. Io ho la possibilità di entrare di notte all'interno del cimitero, andiamo io e lei, per l'onorario non c'è problema, gli do cinque volte quello che chiede, ma se non vedo mio padre e non gli parlo la prendo a calci nel culo da Staglieno fino al suo studiolo... Che ne dice?" (sorrido accattivante) Tantalo: "Dico che con lei non è possibile fare nulla, non posso farle vedere niente, forse un giorno vedrà da solo".
Composto mercoledì 16 gennaio 2013
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