Libera di volare!

...protetto immenso... vola Cra vola... mi accerto che impari a destreggiarsi tra i rami, anche quelli alti, ci vogliono alcune ore... la saluto vado via ma mi chiama, cerca di volarmi sulla testa, la mando via, devo farlo! Va ad appoggiarsi su un ramo in alto e a urla e a battiti di mani cerco di spaventarla, la sua vita non è con me la sua vita deve essere libera come i suoi simili! Con me si sarebbe trasformata in un uccello senza ali, e chissà forse per me lei avrebbe anche fatto questo sacrificio, ma l'amore per un animale non è egoismo ne sadismo... Cra doveva stare solo bene e volare e volare e volare ancora.
Sono passati 12 anni o qualcosina in più da quel giorno e da quell'incontro meraviglioso, ancora oggi mi fermo ad osservare le cornacchie e stranamente mi vengono molto molto vicino, quando vedo una famiglia intera di questi uccelli mi piace immaginare che anche Cra sicuramente sarà riuscita a crearne una o più tutta/e sua.
Ancora oggi molto spesso dopo un violento temporale vado in cerca di uccellini caduti dal nido... non ne ho più trovati, e sono contenta, per loro certo!
Un giorno però arrivò un pulcino di merlo, ma questa è un altra storia...
Ciao Cra... sei stata nella tua fierezza e dolcezza una creatura splendida!

Sabrina Bertocchi

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