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...stiamo cercando insieme agli avvelenati ma ho tanta paura di trovarti tardi.
Devo credere che sei vivo, che stai bene.
Sento un gran vuoto.
Non posso nemmeno spiegare il dolore, la paura...
arrivano i carabinieri...
tante bugie, veleno...
Io spiego che devo trovare il mio cane perché è un cane del canile e ha problemi con le macchine, le rincorre se è libero.
"Anche il nostro ha problemi"
Io la guardo "Infatti io non ho nulla contro il tuo cane... Io ho problemi con te"

driiiiiiiiiiiiiiiiin.
"Lo abbiamo trovato... sta bene, lo ha preso una famiglia"

Corro...
Ti ho visto, mi guardi e muovi la coda, hai paura, lo vedo...
Ma stai bene Mapino mio, poco sangue, una piccola ferita.
Quel cane non ha assorbito tutto il loro veleno,
Ancora una volta gli animali sono meglio degli uomini.

Non abbiamo dormito mio caro amico.

Racconto questa storia perché devo sfogarmi.
Sto molto male e continuo a pensarci.
Non denuncio...
Io so che per queste cose pagano solo gli animali.
Loro avranno la risposta che si meritano nella vita, come io avrò le mie.

Il mio cane è vivo, sta bene.
Lo guardo ora, ha ancora paura di ogni rumore ma sta bene.
Ho sofferto...
Ho avuto paura di perderlo...

Non riesco a dimenticare il veleno e la cattiveria di quelle persone.
Mi ferisce nel profondo.
Ma guardo Mapo, quando gli vede ancora gli scondinzola.
La vita parla da sé...
Il mio cane è vivo...
Il resto non conta più.

Francesca Zangrandi

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