Scritto da: ametista

La passeggiata serale


Scegli la pagina:
...liquido dal colore indefinito. Che fosse quella strana storia di cui aveva sentito parlare? Di una puntura che ti fà dormire e poi non ti svegli più? Frank ora aveva paura, sentiva le palpebre pesanti e quando l'ultima immagine che vide fù il cielo che piangeva lacrime di stelle cadenti, disse addio al mondo, lo stava lasciando e non ne sapeva nemmeno il perché.
Il cigolio della porta e il rumore di un ciotola con dentro la zuppa fumante, svegliarono di soprassalto Frank, che con occhi ancora socchiusi, vide il manichino con il guinzaglio strucito in mano. "Forza vecchio sacco di pulci, mangia, che poi ci facciamo un giro" gli disse con un sorriso e con una grattatina sulla testa. Frank non credeva ai propri occhi e alle proprie orecchie, il manichino parlava e non smise di farlo nemmeno mentre stava mangiando e durante la passegiata che fecero assieme. L'uomo gli raccontò tutta la sua vita e lui lo ascoltò attento e interessato. Solo un attimo si distrasse, quando ricordò l'incubo che aveva fatto e lo raccontò al suo amico cielo stellato, chiedendogli se sarebbe stata quella la sua fine. La risposta gliela dette una stella cadente, era un no, ma stavolta quella lacrima nel cielo, era una lacrima... di felicità.

Immagini con frasi

    Info

    Scritto da: ametista

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:7.00 in 4 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti