Oltre il tempo e la vita

...quello scenario la spaventava ma il coraggio prese il sopravvento e la donna si im merse in quella oscurità, correndo all'impazzata. Ma il viale immenso sembrava non finire mai, lo scenario non cambiava, una fitta nebbia l'avvolse, si fermò sfinita. Si era persa in un bosco eterno, tutto era alberi secchi, rovi e sterpi. Ad un tratto una figura si stagliò nelle tenebre. I contorni di un corpo e di un viso vennero avanti lentamente finché Emma mise a fuoco i lineamenti di un volto conosciuto ed allo stesso tempo estraneo, il volto dell'uomo misterioso che la teneva legata in quel luogo, trattandola con un amore che in apparenza poteva sembrare meraviglioso ma che in effetti, privandola della sua libertà e di verità. La rendeva prigioniera..." Voglio andarmene, lasciami andare " " Non sai chi sei, non sei ancora pronta, la voce di Victor era un dolce sussurro. "Non importa, non conosco nemmeno te, non so chi sei" "Sono un uomo che ti ama, e che potrà darti la felicità che cercavi da tempo" "Felicità, gemette Emma." Rinchiusa in un posto, anche se bellissimo, ma solitario con un uomo che non so chi sia, potresti essere un pazzo,... [segue »]

Dora Pergolizzi

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