La nascita dei miei figli

...completamente da lui. Se Tonino non era il figlio che Mimmo aveva sempre sognato, anche Laura non appagava le mie ambizioni materne, e non nascondeva infatti una netta versione per il lavori domestici e per tutto ciò che era tipicamente femminile a me sarebbe piaciuto tanto di instaurare un rapporto di femminile di complicità, uscire insieme per fare delle commissioni per una passeggiata, cucire e cosi via! Ma da furbetta che era per anni mi seppe imbrogliare su tutto, facendomi credere che io ero la sua confidente. E poiché sapeva che ero una credulona, credevo a tutto ciò che mi diceva e che voleva farmi credere, e solo col tempo scoprivo che erano tutte menzogne. Poi col tempo imparai a non forzare la sua natura e cercavo di mascherare meglio le miei preoccupazioni e il mio nervosismo sotto una falsa disinvolture, imparai a controllare la paura che mi invadeva per tutta la persona. Del resto mi dicevo; non sempre nella vita le cose vanno come si vorrebbe, e non si può pretendere che le espirazioni dei genitori e figli coincidano sempre e sotto certi aspetti eravamo una famiglia perbene e normale e come tale anche noi soggetta alti e bassi.... [segue »]