Scritto da: ffflash

Il diario di un eterno

Si avvicinò a me, così veloce che nella mia realtà era impossibile.
"Come si può essere coscienti dei movimenti se a malapena gli occhi si riescono a muovere?" Pensai, in altri termini.
Stordito, con la sola vista come mezzo di comunicazione. Io c'ero, io vedevo. Le sue labbra schiacciavano... [continua a leggere »]
Luca Veronesi
Composto domenica 16 giugno 2013
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