Scritto da: Silvana Stremiz
Meio en mort en casa che 'n Teragnol sula porta.
Meglio un morto in casa che un Terragnolo alla porta.
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Meio en mort en casa che 'n Teragnol sula porta.
Meglio un morto in casa che un Terragnolo alla porta.
Nun è villano chi a la villa nasce, ma è villano chi de villania se pasce.
Non è un approfittatore chi ricco nasce, me è approfittatore chi specula sugli altri.
Sensa vurèe la lüna
Per impienì la cardensa
Var püssee un got de furtuna
Che un mastel de sapiensa.
Senza desiderare l'impossibile
per riempire la credenza
val più un goccio di fortuna
che un mastello di sapienza.
Il povero è uno straniero in patria.
Chi va pianu va sanu e va lontano e 'rmane co le mosche in mano.
Chi va piano va sano e va lontano e rimane con le mosche in mano.
La roba che se buta via coi pie, vien el zorno che la se rancura con le man.
Le cose che si gettano via con i piedi, viene il giorno che si raccolgono con le mani.
Megghj ric d'sangue ca ric d'sold.
Meglio essere in buona salute che ricco.
Le nazioni smaltiscono diversamente il dolore: il Tedesco lo beve, il Francese lo mangia, lo Spagnolo lo piange, e l'Italiano lo dorme.
Busej e giurament, de solit i è parent.
Bugie e giuramenti, di solito sono parenti.
Sono come la pianta che cresce sulla nuda roccia: quanto più mi sferza il vento tanto più affondo le mie radici.