Tutti eroi

Ho incontrato dentro al bus della mattina,
una miriade di persone che si siedono in rovina
come troie di quartiere tutte quante a pecorina.
inseguite da serpenti che gli sputano veleno
Esaurito come il treno quando è tutto pieno
In questo mondo fatto... di favole stonate
Tra vicoli scoscesi, di case abbandonate

Rimane solo oggi, quello che avevi ieri
E confondi con la birra quei tristi tuoi pensieri.

È arrivata qui la musica dal borgo
E come cristo in croce non risorgo,
ma mi affogo, tra le lacrime e il tuo rogo
di parole strane e di suoni al muro appesi
come quei pensieri che mi accecano da mesi.

Non è di certo la poesia ma la voce della strada
vada come vada è una lettera al coraggio
tentando le parole con il mondo in ostaggio
con gli occhi chiusi ad inseguire sto miraggio.

Nel domani che ti chiedi ci sta impresso il senso vero,
tutte quelle belle frasi, stanno bene al cimitero
Se racconti verità, allora verità ricevi.
L'essenziale che rimane è tutto quello che non vedi.

Passa il tempo tra piastrelle e marciapiedi distanti
passa gente di ogni giorno ma a me sembrano mutanti
che diventan spasimanti di un pensiero che ferisce
Di un mondo che va avanti a botte e strisce...
che divide le persone che non sono come vuoi
ripetendoti che oggi sono tutti quanti EROI.

Andrea Mantello

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