Poesie anonime


Scritta da: Hannele
in Poesie (Poesie anonime)
Idoli di vita,
idoli di patria,
idoli di meta.

Idoli di colori,
idoli di splendori,
idoli di amori.

Compagni di sventure,
compagni di avventure,
compagni di giunture.

Compagni di poesie,
compagni di avarie,
compagni di utopie.

Compagni miei,
sento la muffa
crescerci addosso,

come se dagli dei
trasformati in stoffa,
piantati in asso.

Queste coperte
sporche di sangue
delle lacrime

audaci, rosse, scoperte,
piante per sempre
sulle nostre anime.
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    Scritta da: Hannele
    in Poesie (Poesie anonime)
    Soccorso, soccorso
    quando ormai è troppo tardi.
    Rimasta è la carcassa,
    una non più implorante massa
    di figli di Dio o della natura
    lasciati morire nella tortura
    che il viaggio di speranza
    verso la fine del mondo che avanza
    forma nella mente con la paura.

    Parlate, parlate
    figli di Dio
    sempre che voi siate
    in questo regno di Dio.
    Una benda invisibile
    avete sugli occhi
    che vi rende impossibile
    vederne gli specchi
    tragici e desolanti,
    urlanti e piangenti
    ma almeno coscienti
    della rovina del mondo.

    Riposate, riposate
    miei sacri figli di Dio
    chiunque esso sia,
    dovunque esso sia.
    Di certo non pio
    per queste ossa
    cadute in miseria
    prima che si possa
    regalarvi un viso,
    un mondo e un riso
    per assaporare il paradiso.

    Hannele.
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      Scritta da: Hannele
      in Poesie (Poesie anonime)
      Tempesta, vortice, alluvione
      riconoscimento, anima, esplosione.
      Una vita accesa,
      Un'esistenza sospesa,
      Un eterno momento
      un potente sentimento.

      Cammino a tentoni
      Respiro a pieni polmoni
      Attendo un'eclissi
      Che mi conduca i passi
      Verso un infinito giorno
      Dopo tutto questo riposo notturno.

      Ora che questa mano di rosa
      Mi ha raccolta da terra e mi posa m'immergo nel morbido tepore
      di questo contatto, di questo splendore,
      Mi faccio frugare
      Le molte anime rare,
      Mi faccio colmare
      dall'intenso e caldo mare,
      mi faccio attraversare
      dal vento dolcemente polare.

      E infine, leggera, di peso, mi dono
      solo a te, tenero profondo sogno.

      Hannele.
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        Scritta da: Hannele
        in Poesie (Poesie anonime)
        E tu, soldato, per che padrone urli? Per che padrone spari?
        Chi ti ordina di far questo a un tuo pari?
        Quale ragione, accusa o Dio
        vai proclamando credendoti pio?
        Cosa sognavi, bambino felice?
        Cosa cantavi, perduto amico?
        Occhi, cuore, fegato e pelle
        sorreggono le anime in quello scialle.
        E tu non sai che ti hanno aperto,
        prelevato ragione e di colpo coperto.
        Tu non conosci il feroce nemico
        come si insinua nel tuo intimo amico:
        Lo spreme, lo tiene, lo zittisce e sviene.
        Ma svegliati e riattiva le vene
        il tuo corpo ha un colore, un suono, un volo.
        Tu sei padrone del tuo perdono.
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          Scritta da: Hannele
          in Poesie (Poesie anonime)
          Sento la tua voce graffiarmi dentro:
          la mia pelle urlare,
          i miei occhi tremare
          e le mie mani vibrare.

          Sento la tua voce entrarmi dentro:
          la mia anima sussultare,
          il mio respiro temere
          e il mio cuore sapere.

          Sento la tua voce svegliarmi dentro:
          la mia furia calmare,
          la mia speranza montare
          e l'amore viaggiare.

          Sento la tua voce sollevarmi dentro:
          il peso sparire,
          il dolore svanire
          e il tempo passare.

          Sento la tua voce colmarmi dentro:
          il tuono arrivare,
          la luce entrare
          e la forza sovrastare.
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            Scritta da: Hannele
            in Poesie (Poesie anonime)
            Cercami nei sentieri
            Nei bui più neri
            Cercami nelle foreste
            Nelle notti più nefaste
            Cercami nelle praterie
            Nelle più tortuose vie
            Cercami nei prati
            Nei dolori più bruciati
            Cercami nelle caverne
            Nelle sofferenze eterne.
            Cercami nel pianto
            Cercami nel luogo più santo
            Cercami nel fuoco
            Cercami nel luogo più tenebroso
            Cercami nell'aria
            Cercami nella terra
            Cercami nella guerra
            Cercami, sono la tua cura.
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