Le migliori poesie di Sabina Patruno

Nato a Canosa di Puglia (Ba) (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Racconti e in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: Sabina Patruno

Mi specchio nel cielo

Mi specchio nel cielo,
ma non trovo riflesso.
Il vento mi scompiglia i capelli,
ma accarezza il mio viso.
Intorno a me un gran silenzio...
che pace in esso.
Sento da lontano le voci bisbigliate
di alcuni passanti... sono lontani.
Mi perdo a contemplare...
Devo essermi assopita un po'....
perché al mio risveglio
mi accorgo di non essere più sola.
Lui è lì... davanti a me,
con il suo braccio appoggiato al balcone,
mi guarda... mi osserva... si avvicina
mi alza il viso appoggiando due dita sotto il mio mento
mi scruta... cerca i miei occhi
e finalmente mi dice ti amo.
Sabina Patruno
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Sabina Patruno

    Orizzonte Spezzato

    All'inizio un Orizzonte apparso nei suoi occhi,
    nel suo Cuore nutriva grande Speranza...
    una Speranza per un futuro migliore.
    Credeva in qualcosa... in un qualcosa che
    lei era convinta non l'avrebbe delusa.
    Mesi di lavoro affogarono i sogni della ragazza,
    giorni e giorni in giro per il paese
    con il suo inseparabile zaino sulle spalle
    compagno di lotte.
    Si lei lottava, lottava contro tutti,
    soprattutto contro se stessa.
    Fu bello assaporare la gioia della "Vittoria",
    nel famoso mese pasquale.
    Ora era convinta - certa che l'Orizzonte
    non fosse così lontano
    c'era solo d'aspettare.
    Ma purtroppo in un giorno di fine estate
    nel giorno dedicato alla Rosa, un triste Tramonto
    infangò il Cuore della ragazza
    annegando ogni suo Sogno, ogni sua Speranza
    dal suo animo.
    Una "spina cattiva" aveva punto la Rosa più debole
    del giardino
    con la certezza di aver ferito - abbattuto e affondato
    la Rosa Regina
    colui che per mesi e mesi è rimasto
    è rimarrà nel Cuore delle persone che lo vogliono bene.
    Sabina Patruno
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Sabina Patruno

      Foglio Bianco

      Io sono il vento,
      che la sera avvolge il suo ricordo
      e lo fa volare come un foglio bianco.
      Lo giro e rigiro nell'aria,
      divento brezza sulla sua via,
      e i brividi mi vengono,
      e poi,
      alla fine...
      lo lascio piano piano... cadere
      restando per me,
      solo un ricordo.
      Un ricordo, al quale non riesco a cancellare,
      un ricordo, al quale il mio cuore...
      si oppone di dimenticare.
      Scrivo su un foglio bianco,
      il suo nome...
      lo cancello...
      sul mio viso..., scorrono lacrime...
      che stupida... vero?
      Si... affogo le mie lacrime...
      perché so bene
      che su quel foglio bianco,
      lasciato per terra,
      non potrò mai scrivergli
      Ti Amo.
      Sabina Patruno
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Sabina Patruno

        Alla Cara Amica Patry

        Molti passi ho incontrato
        nel percorso della mia vita,
        quanti ostacoli... ho superato.
        Il mio Cuore
        custode della nostra Amicizia,
        sempre con dolcezza ti ha conservato...
        Ma,
        ha Custodirlo in Eterno
        la nostra Amicizia non è il mio Cuore...
        ma la mia Anima.
        Perché...
        Cara Amica
        un giorno
        il mio Cuore
        Smetterà di Battere,
        ma
        la mia Anima Vivrà in Eterno.
        Sabina Patruno
        Composta nel ottobre 2009
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Sabina Patruno

          Ferita Incancellabile

          Non si può chiedere ad un cuore di dimenticare.
          Non si può pretendere ad un anima ferita
          di stare nello stesso posto dove c'è chi le ha recato
          dolore.
          Molte ferite... col tempo si attenuano,
          ma rimangono cicatrici indelebili,
          cicatrici invisibili a gli occhi degli altri...
          cicatrici custodite in un cassetto del proprio cuore...
          è solo quando viene bussato... negli occhi
          della persona ferita... torna il ricordo...
          il dolore provato... le lacrime versate...
          è molto facile dire alla persona ferita...
          fai finta che lui non ci sia...
          Ma tu che mi chiedi: fai finta che lui non ci sia...
          Invece di chiederlo a me...
          prova a chiedere alla mia anima...
          al mio cuore...
          fa finta che lui non ci sia...
          Sicuramente ti risponderà:
          Quando vedrai attraverso uno specchio il dolore
          che ho provato io...
          ne riparleremo.
          Sabina Patruno
          Vota la poesia: Commenta