Ti cerco dentro il grigio malandato
che incrocio durante le mie giornate colorate.

Ti immagino, tra la similitudine
dei gesti che i miei occhi vedono.

Ti sento attraverso i residui del tuo passato
dentro il mio respiro.

Fuggo dai desideri degli sconosciuti
che incontro nel mio amaro vagare.

Evito quel luogo dove tu cammini
per non incappare nelle orme del mostro.

Mi corico al buio fissando
un cielo immaginario pieno di stelle.

Penso, penso non devo sognare
per non far fuggire il mio animo.

Tremo, impaurito di fronte all'amore
che inveisce contro di me.

Piango, amo e di nuovo piango
... di nuovo amo.
Pablitos Los Sconditos
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    L'assordante silenzio

    Non temere la solitudine
    solo, si sta bene
    forte si diventa, niente ti turba
    quel che vedo non mi spaventa
    conosci solo te stesso
    fino alla pazzia
    il coraggio ti spinge oltre
    mai solo ti sentirai
    la morte diventa un passo come un altro.

    Che male potrà mai fare
    un folle a nessuno?.

    Temo un cuscino pulito
    un angolo di letto vuoto
    uno spazzolino immobile
    temo la comodità di un divano
    la neve candida priva di orme
    un bicchiere integro
    una sedia vuota
    quello che non vedo mi spaventa
    la paura ti blocca.

    Un uomo impaurito
    può fare molto male.

    Va capito, compreso.

    Non è la solitudine che
    deve far paura
    è il vuoto che crea terrore.
    Pablitos Los Sconditos
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