Scritta da: Matteo
Facile avvilirsi in questo mondo, cadere giù e precipitare in un oblio senza eguali;
Guai intempestivi, emozioni smoderate provocano il consumarsi di un insurrezione.
Ruggire urlando come un leone inferocito contro gli sterminatori che ruzzolano nella rugiada.
Goccioline che si posan sulle foglie e su le vaste praterie verdeggianti durante il gelo della notte.
Esseri veraci atteggianti di paternalismo moderano la provvidenza.
Voluto dal destino una grande farsa affascina il cammino di chi è in viaggio.
Amori fatui prendon vita nella burrasca e muoion come una burla nella feccia della città.
Matteo Amicarella
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    Scritta da: Matteo
    Guardate nella finestra della vostra anima...
    guardate nell'oblio dei vostri cuori...
    Combattete e imparate a capire cos'è la vera paura
    senza indecisioni lottate per gli occhi della gente
    gli stessi occhi che ogni giorno lacrimano e muoiono sotto il comando di un falso Dio
    Abbandonate la vostra felicità e approcciate il tormento
    combattete per esso e vivete nell'inferno.
    Non verranno risparmiate, ma salvate, delle anime
    in cambio solo la vostra vita.
    Trovate e imparate a riconoscere il vero amore
    date la vita per esso e morirete amati
    Imparate a portare avanti un vostro ideale e a conoscere il vostro io
    Imparate a dare e a non essere parassiti della vita
    In questo modo vivete e morite
    in continuo rischio, in continua guerra con l'Ade
    Il mietitore tarderà la sua venuta
    solo così morirete e guadagnerete la gloria
    e vivrete in eterno nei cuori di chi resta.
    Matteo Amicarella
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      Scritta da: Matteo
      A te; la più nobile della anime,
      te che dai un senso a tutto
      che conduci l'uomo ad atti impossibili,
      che rendi eterna questa mortale vita.
      Sei in grado di scongelare un animo ghiacciato;
      Capace di riscaldare un cuore distrutto
      Te che sei in grado di tutto
      ti prego ricordati di me quando diverrò cieco
      e dinanzi a me non vedrò altro che buio
      perché sarà allora che dovrai illuminare il mio spirito
      e sarà allora che avrò bisogno del tuo conforto.
      Matteo Amicarella
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