Poesie di Ludovico Criacci

Coord. Ferroviario, nato a Cisternino (Br) (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Umorismo, in Racconti, in Frasi per ogni occasione e in Diario.

Scritta da: Ludo Criacci

La tua assenza

La tua assenza è diversa dalle altre
spalanca abissi sterminati di tristezza
e malinconia, depotenzia il desiderio
di esistere, mi priva del piacere di annusare
l'aria profumata che spargi intorno
ogni qualvolta ti mostri.

La tua assenza è un dispetto alla natura
nasconde il sole
mostra le nubi gonfie di rabbia,
tinge di livido il cielo turchino.

La tua assenza non è melodia, non è armonia,
è una nota stonata come stridula voce
in un concerto di voci bianche.

La tua assenza grava come
una sentenza severa
cui non v'è appello
che sa d'ergastolo e privazione.

La tua assenza è una colpevole sordità
perché mi priva del piacere della tua voce
e delle tue parole e mi abitua
ad un cupo silenzio.

La tua assenza è come un bisturi che incide
nella carne molle e procura lacrime di sangue.

La tua assenza è una moneta con una faccia:
non ha testa ma solo croce.
Ludovico Criacci
Composta domenica 20 ottobre 2013
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    Scritta da: Ludo Criacci

    Innamorarsi cos'è

    Innamorarsi cos'è
    pensavo l'altro giorno dentro di me.
    Siamo io e te che diventiamo noi
    un solo soggetto, non due.
    Un noi che si ama
    senza bisogno d'inciderlo sulla
    corteccia degli alberi,
    senza apporre lucchetti sulle
    ringhiere dei ponti,
    senza cuori disegnati sulla sabbia
    del mare.
    Un noi che non ostenta
    che non fa rumore
    che non si promette amore
    perché si ama già.
    Ludovico Criacci
    Composta domenica 20 ottobre 2013
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      Scritta da: Ludo Criacci

      Grammatical-mente mia

      Tu sei tutto per me. Punto!
      Sei perfetta, non fai una Virgola,
      rappresenti il Periodo più bello della mia vita
      un Legamento saldo, il Ritmo giusto,
      il Passato, il Presente, il Futuro,
      sei l'Espressione del mio Essere e Avere,
      l'Aggettivo più dolce che io conosca,
      lo Stile più raffinato che esista,
      il Soggetto più interessante
      che mi sia capitato nella vita,
      non esistono Similitudini
      la tua bellezza è solo un Complemento,
      non è Singolare ch'io sia innamorato di te.
      È per questo che con sincerità ti dico:
      "Sei il mio Verbo".
      Ludovico Criacci
      Composta sabato 12 ottobre 2013
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        Scritta da: Ludo Criacci

        Sei il mio Sud

        Il giorno in cui mi son perso
        nel dedalo sinuoso dei miei pensieri
        non è stato difficile ritrovare la strada
        pensando a te. La bussola dei
        miei sentimenti non segnava il nord,
        ma il sud.

        Il sud del sole che hai dentro
        che gronda di luce chiara
        quando sei vicina e mi parli.

        Il sud di quei mattini
        dove l'aria è una carezza
        e il mare è cristallino
        specchio del tuo viso
        riflesso della tua beltà.

        Il sud di quei tramonti estivi
        quando il sole sfiora l'orizzonte,
        palla di fuoco rossa del suo ardore
        che sfuma fino al crepuscolo,
        regalando emozioni sempre diverse
        come quelle che susciti in me.

        Il sud dove il profumo mediterraneo delle arance si mescola al profumo della tua pelle,
        e quegli spicchi di vitamina diventano
        spicchi di vita che come una mina
        esplodono di sensi dentro di me.

        Proprio a sud di questi pensieri
        e del tuo dolce richiamo, io
        ho ritrovato me stesso.
        Ludovico Criacci
        Composta venerdì 20 settembre 2013
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          Scritta da: Ludo Criacci

          Accanto a te

          Voglio viverti accanto
          ustionarmi al calore delle parole
          proferite dalla tua bocca
          per sciogliere il gelo dell'impaccio
          che nasce dall'incertezza di sapere se
          mi ami e quanto.
          Concedimi di viverti accanto
          e non all'ombra del tuo sole
          dove nasce e vegeta il
          muschio dell'indifferenza.
          Ludovico Criacci
          Composta domenica 11 agosto 2013
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            Scritta da: Ludo Criacci

            Amarsi come in un film

            Com'è bello far l'amore con te
            sai sempre essere diversa, mai monotona!
            La settimana scorsa mi hai detto:
            "Voglio farlo come lo farebbe Sharone Stone".
            Ti sei messa davanti e hai accavallato le gambe,
            Ovviamente sotto il vestito
            non avevi niente,
            non potevi certo modificare la scena.
            Sapessi com'è stato bello!
            Ieri l'altro mi hai detto: "Voglio farlo come Demi Moore".
            Hai cominciato ad accarezzarmi prima il viso,
            poi il petto,
            lavorandolo come fosse argilla.
            Toccandomi così non ho potuto resistere,
            sei stata meravigliosa!
            Oggi invece ti sei superata, mi hai detto:
            "Mi piacerebbe essere Kristin Scott Thomas
            ne il Paziente inglese".
            Impazientemente schiacciandoti contro il mobile
            ti sei sbottonata la camicetta e alzato la gonna
            mentre uno strano sorriso convulso
            ti contraeva il volto. Il tuo sguardo mi ha trapassato
            il cuore. Sei stata magnifica!
            Ti prego tesoro, domani vorrei essere
            Kevin Costner in "Revenge".
            Dai, rivediamoci il film.
            Ludovico Criacci
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              Scritta da: Ludo Criacci

              Nessuna come te

              Nessuna donna è come te
              capace di animare le mie giornate tristi e buie
              con parole tenui ed essenziali
              piacevole sensazione che cura le ferite dell'anima.
              Quando ti avvicini desiderosa di attenzioni
              sfiori il record della compostezza
              perché sai essere delicata e sensibile
              fresco venticello di erba appena tagliata...
              Sei incredibile quando ti lasci toccare
              tenere smorfie di piacere compaiono sulle tue guance arrossite
              e mentre svaniscono le ultime tracce d'incertezza
              vagano liberamente i miei pensieri...
              Quando, infine, ti concedi, è bello sentire i tuoi bisbigli e gemiti
              frantumare quel complice silenzio
              e pervasi da fremiti d'eccitazione e dolcezza
              nessuna come te sa farmi dire: "Ti amo!"
              Ludovico Criacci
              Composta sabato 20 luglio 2013
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                Scritta da: Ludo Criacci

                Un giorno

                Vorrei, un giorno,
                essere piccolissimo
                per entrare nella tua borsa
                senza essere visto.
                Spiare tutto quello che fai,
                dici, tocchi.
                Mi metterei vicino ai tuoi trucchi,
                quelli che usi per farti più bella.
                Bella lo sei già!
                E vedere come usi il pettine,
                come ti guardi allo specchio,
                le smorfie che fai quando unisci le labbra
                per metterti il lucido.
                Ed essere toccato da te
                mentre cerchi il rimmel.
                Io lo nasconderei più a fondo,
                per essere cercato di più.
                Entrerei nel tuo portamonete
                per confondermi tra gli spiccioli,
                per sentirmi palpato, da te, mentre li scegli:
                un euro, cinquanta centesimi,
                il mio viso.
                Sarei felice,
                anche se solo per un giorno.
                Ludovico Criacci
                Composta domenica 16 giugno 2013
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                  Scritta da: Ludo Criacci

                  Povera Italia

                  Al giorno d'oggi tutto è precario
                  lavoro non esiste, è solo un calvario
                  sogni infranti, speranze recise
                  progetti nulli, famiglie divise
                  genitori separati, politici corrotti
                  carceri affollate, poveri galeotti
                  giovani sbandati, donne malmenate
                  casalinghe povere, mignotte ben pagate
                  scandali vergognosi, malcostume dilagante
                  chi troppi vestiti, chi senza mutande
                  manager faccendieri, pensionati accattoni
                  leggi inique, sindacati coglioni,
                  stupri, violenze, reati mafiosi,
                  quelli dei crimini atroci ed odiosi,
                  vite affermate, vite di stenti,
                  disordini, caos, ed altri mille tormenti.
                  Dov'è il frutto di tanto impegno
                  profuso dai Padri col loro contegno
                  tanto di sforzi, tanto di mazzo
                  a cosa è servito in quest'Italia di cazzo!?
                  Ludovico Criacci
                  Composta venerdì 31 maggio 2013
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                    Scritta da: Ludo Criacci

                    Come una stella

                    Buia e cupa è la notte, ed io son qui che penso.
                    Vorrei poter accendere con il pensiero le stelle
                    del cielo e illuminarlo, fondermi armonicamente
                    con il calore di esse e, senza scottarmi, riversare
                    tiepidamente su di te la piacevole sensazione di
                    forza e splendore che solo le stelle possono dare.
                    Tu mi domanderesti: "Perché lo fai?"
                    Io ti risponderei: "La luce dei tuoi occhi illumina
                    la mia anima, il calore e il suono delle tue parole
                    la incendiano di passione."
                    Ludovico Criacci
                    Composta giovedì 17 gennaio 2013
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