Le migliori poesie di Giusy Maugeri


Scritta da: Giusy Maugeri

Lacrime

Lacrime
cristalli limpidi e veri
di cuore spezzato
cadono giù
ma non fanno rumore
lentamente scivolano dentro l'anima
ne sento il sapore
dolce e amaro al contempo
le offro alle stelle
come sacrificio d'amore
come offerta di pace
per chi pace non ha
e non è baratro
e non è nulla
quell'arcobaleno riflesso
che nei cristalli
vedo nascere adesso...
Giusy Maugeri
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    Scritta da: Giusy Maugeri
    Amor dove sei?
    Di te non sento la voce
    in questa notte
    dove tutto è pace.

    E luna in cielo splende
    e stelle birichine
    mi fanno ancor sognare...

    Di te
    bramo lo sguardo,
    occhi che, come frecce, nei miei
    mi han fatto innamorare.

    Nel mio riposo
    sognerò di te,
    con me verrai
    nel mondo incantato delle favole...

    La mano mia nella tua,
    dolce calore,
    sfiorami ancora
    e poi ancora...
    Labbra
    di volto amato
    donatemi il sole
    che già di rosso colora il mare.

    Inizia un nuovo giorno...

    è ancora amore!
    Giusy Maugeri
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      Scritta da: Ishak Alioui

      Cuore

      Cuore gonfio d'amore
      batti più piano
      non sai...

      Quale delusione
      oggi e ieri e domani.
      Ti struggi...
      Ti entusiasmi...
      Ritorni a cadere...

      E ancora proverai...
      ti illuderai fantasticando.
      Sogna, instancabile battito
      I sogni sono tuoi
      soltanto tuoi
      nessuno potrà mai rubarteli...

      Accarezzami
      cullami nelle tue angosce
      e donami la gioia dell'amore vero!

      La tua fiamma arde
      e mi brucia
      ma ancora sognerò
      e ancora spererò
      fino a morirne...!
      Giusy Maugeri
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        Scritta da: Giusy Maugeri

        Tenerezze di un tempo

        Malinconica sera
        di volti cari richiamati alla mente,
        passi vissuti di un tempo
        intarsi nella memoria
        come fasci di luce,
        si addensano
        i ricordi della mia infanzia
        nel luogo in cui
        lasciai il cuore
        di piccola bimba
        e un sorriso mi vedo sgorgare
        come candido fiore.
        A volte cadeva la neve
        nella mia terra natìa
        e i pupazzi di neve
        con le variopinte sciarpe di lana
        che nonna faceva
        sorridevano sempre...
        E il buon odore del sugo di carne
        della domenica
        è ancora nelle mie narici,
        di nascosto vi intingevo
        un pezzetto di pane
        perché mamma non voleva...
        Nostalgia...
        delle traversate sul mare
        con i ferry-boat
        per puro divertimento,
        senza autovettura,
        senza file estenuanti
        e la Madonnina
        che dall'alto ci dava la sua benedizione...
        È nostalgico il canto stasera,
        dell'infanzia beata?
        O dei tempi di allora?
        Anche le lancette dell'orologio
        erano più indulgenti,
        non avevano l'ansia del tempo,
        la frenesia della corsa,
        scandivano il tempo con sereno andare
        e noi... assaporavamo la vita!
        Giusy Maugeri
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