Basta una canzone

Ascoltare una canzone e perdersi tra quelle note...
Vieni catturata e non sai nemmeno perché...
L'ascolti una volta e poi ancora e ancora e ancora
senza mai stancarti...
Sogni. Ci credi perdendoti tra quelle note.
Chiudi gli occhi e pensi
perché non mi hai mai amata,
perché le cose prendono strade così
assurde a volte,
poi basta riapri gli occhi
e guardi la realtà
e ti accorgi di quello sguardo nuovo,
che ascolta le tue stesse note
che si lascia trasportare insieme a te...
C'è sempre una canzone,
c'è sempre qualcuno che ti aspetta
solo che non te ne eri mai accorta...
io ti dico: apri gli occhi e guarda!
Anonimo
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    Quella parte di te

    Ti porto con me, qui dentro...
    nel mio cuore...
    Non potrò mai dimenticarti
    né ti chiedo di aiutarmi a non pensarti...
    La vita è anche questo:
    accorgersi di capirsi
    ma non poter stare insieme
    perché troppo diversi in tutto.
    Sappi soltanto che ti ho
    voluto e ti voglio un gran bene...
    Voglio ricordare quella parte di te
    che mi ha fatta stare bene...
    Voglio ricordare quella parte di te
    che mi ha aperto il cuore.
    Anonimo
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      Scritta da: NikkiPinki
      Piango.
      Cristalli e vetro.
      Ho solo creduto.
      Niente porta disprezzo.
      Tutto.
      Piango.
      È disarmante.
      Non perdono e non credo.
      Hai occhi bui
      senza luce
      sono spenti.
      Sei un riflesso.
      Sei trasparente.
      Sei niente.
      Lascio morire gocce su un viso stanco.
      Parecchi voli
      e ti ho dato ragione.
      Ho dimenticato l'amore sul comodino
      gli ho chiuso la porta in faccia.
      Lacrime
      che non scendono
      solo voli e sigarette.
      Altre quattro e poi troverò pace.
      Ho solo parole
      vuoi solo parole e fango.
      Anonimo
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        Scritta da: NikkiPinki
        Ho voglia di dirti cose stanotte
        perché non sono quella giusta per te.
        Perché la testa è da tutt'altra parte.
        Perché ti amo ma forse no.
        Perché ti scelgo e poi ti elimino dalla mia vita.
        Perché non cerco scuse.
        Perché sai.
        Perché con il cuore sarai sempre mio.
        Perché hai bisogno di me ma sono troppo egoista per capirlo.
        Perché ti chiedo scusa
        se ho avuto nella testa numeri e voci straniere
        se non ho voluto anelli di catene
        se ho avuto sogni da bambina.
        E sei Tu il protagonista stanotte
        quel tu di anni d'amore
        quel tu che è lontano
        a cui sfuggo senza motivo.
        Ho mille cose da dirti.
        Ho voglia di abbracciarti.
        E vederti.
        Aspetto notti di baci solo tuoi
        e amore vero.
        Stanotte. Sei tu che affolli la mia mente.
        Sei tu che se ancora lì
        e non cerchi niente.
        Ed io Ti amo. Lo so. Stanotte lo sento.
        Ti amo.
        Anonimo
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          Scritta da: NikkiPinki
          C'è caldo
          stanotte.
          Ho voglia di fresco
          di acqua
          di coccole
          e solletico.
          Lo dico spesso.
          È così.
          Lo penso solo con te.
          Ne ho voglia.
          Non ne sono mai sazia.
          Ho voglia di mani grandi
          di occhi chiari
          e sorrisi dolci.
          Ho voglia di un te che sembra non esistere.
          E intanto torna.
          Venerdì torna.
          E ho voglia anche di lui.
          Ma più di te. Che lasci buchi vuoti
          e Noi a riempirli
          io e stupida.
          Ma dove sei?
          Un Ventidue rimasto nella mente.
          Un Ventidue rimasto lì ad aspettare
          Aspettare che tu ti degni di lui.
          E non sei più Amore.
          Non ti chiamo più Amore.
          Sei più un Ventidue.
          Sei il tuo cappello di lana morbido
          che con questo caldo
          ti viene da ridere.
          Sei più una tua canzone che mi piace
          ma che non ascolto mai.
          Non hai un Nome ora.
          Hai mani grandi
          Hai occhi chiari
          Hai sorrisi... Ma non sei più tu!
          E la solita storia
          non sei
          non hai
          non voglio
          non ti do
          non cerco... e poi quella canzone che non ascolto mai
          la ritrovo in quell'angolo del cuore che hai messo addosso
          e che ormai è tuo.
          Lo sarà... finché vorrai.
          Anzi
          finché Vorrò!
          Ed ora ancora Ti Voglio!
          Mi sento come
          fragole appena raccolte.
          Ho desideri da raccontarti.
          Ho abbracci e baci
          da bambina
          Ho gambe che chiedono
          e cuore.
          Ma tu questo quando la capirai?
          Anonimo
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            Scritta da: Giuseppe Canfora
            Che amarezza sapere che ogni sera,
            ogni notte della tua vita,
            osservi il cielo e vivi,
            vivi ed osservi il cielo in un unica volta,
            tutta tempestata di piccoli diamanti.
            Perché la vista delle stelle
            ha qualcosa di più impagabile
            di qualsiasi pietra preziosa.
            Eppure tutto quello che vedi
            non è altro che niente...
            qualcosa di più impalpabile del fumo
            di più etereo di una anima dannata.
            Tutta la luce, di tutte le stelle,
            non c'è più...
            la stella che magari ha attirato la tua attenzione
            si è spenta milioni di anni fa
            e tu con il tuo nasino all'insù
            guardi qualcosa che assomiglia al nulla...
            il tuo sguardo si perde nell'assoluto vuoto.
            Ma con grande ottimismo, allora,
            osservi gli spazi del cielo buio,
            aspettando che una nuova stella,
            magari nata milioni di anni fa,
            raggiunga con la sua luce
            i tuoi occhi e la tua anima...
            ed è solo la tua volontà che ti fa grande,
            la tua razionalità, la tua voglia di vedere
            aldilà dei tuoi sguardi e dei tuoi occhi,
            aspettare qualcosa che ancora non vedi
            o comunque ti rifiuti di vedere...
            ma quando tutto questo avverrà
            vedrai, forse, la più bella,
            la più luminosa e brillante delle stelle...
            la verità.
            Anonimo
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              Scritta da: Giuseppe Canfora

              Tramonto negli occhi

              Quando, solo, in riva al mare,
              in una quasi divina contemplazione,
              osservi l'orizzonte, dove in un unica linea,
              il mare termina, per dare spazio a tutta la
              grandezza della volta celeste;
              ed il sole,
              ormai stanco di un'altra giornata di vita,
              sembra quasi adagiarsi
              su una superficie fatta di niente,
              ti senti stregato da un tramonto marino,
              misto sensuale di colori,
              erotica unione di eventi indomabili.
              La gioia di questa visione affascina
              e conquista...
              Eppure il tuo cuore è saturo di tristezza,
              inspiegabilmente, sei avvolto da un alone di amarezza,
              che solo le cose grandiose
              possono offrirti.
              Ed è per questo motivo che vederti,
              con occhi iniettati di sangue,
              pieni di lacrime,
              di un colore molto più marino del mare stesso,
              e udire la voce tremante, quasi a rendere
              sonora una pigra superficie marina
              mossa solo da una leggera brezza,
              c'è tutta l'essenza di un tramonto,
              in un'unica e sincrona danza di luci e colori.
              Questo è solo un modo per dare senso a tutte le proprie giornate...
              Aspettare pazientemente un nuovo, romantico,
              ma ahimè triste,
              incontro tra luce e tenebre,
              ed avere la certezza che ogni nuovo imbrunire sarà diverso,
              diverso da ogni altro.
              Anonimo
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