Mi mancano le tue parole, mi manca la tua presenza. E i tuoi occhi che mi dicevano tutto. Insostenibile silenzio delle tue parole, ascoltar la durezza dei tuoi silenzi, un macigno su di me.
Ogni volta che mi mancherai ti cercherò dentro al mio cuore. Sarai bello come sempre e "mio" soltanto. Mi appartieni ormai. Ti appartengo anche nell'addio delle mie parole. Ricorda soltanto una cosa: se un giorno il mio ricordo sarà insostenibile, bussa pure alla mia porta, sarò lì ad aspettarti per abbracciarti ancora una volta.
Quante parole silenziose in un "mi manchi".
Mi mancano le tue mani sul mio viso, mi mancano i tuoi silenzi carichi di passione e i tuoi occhi che guardandomi mi parlavano, mi manchi tu.
Il mio più profondo desiderio è averti qui dove ti voglio e non là dove più mi manchi.
Questa sera mi sento un po' giù, un po' angosciato, sarà per la tua assenza. Guardo il cielo, le stelle brillano, i miei occhi sembrano fari accesi nel buio di questa notte, i ricordi sono come spine pungenti. È una di quelle sere in cui il mio cuore cerca il tuo cuore, è una di quelle sere in cui vorrei un tuo abbraccio, le mie labbra invocano il tuo nome.
Ho tre angeli lassù, da tempo sono volati via, lasciandomi senza la loro compagnia, mi sento sola e triste se non sento almeno una volta il calore dei loro baci, sfiorare appena la loro pelle per sentirne il profumo, mi mancano tanto.
Ammetto che mi manchi e tu non ci sei più. Ora tu vivi lassù e io da quaggiù ti penso e non ti scorderò mai. Mi manchi e ora tu non ci sei più. Ti stimavo e stimo per questo vado avanti quaggiù. Spero di renderti orgoglioso e rispecchiarti con la mia presenza in ogni percorso del mio cammino. Così quando ci si incontra in un lontano futuro lassù, tu mi dirai, ce l'hai fatta lo sai, sei il mio montone preferito e sempre lo sarai. Mi manchi e tu non ci sei più, ora hai fatto pace con il mondo lassù. Per questo io vivo la vita quaggiù.
Non si è mai distanti se con un semplice gesto chi ci manca è accanto a noi. Ogni luogo, ogni cosa, di questa vita ci parla e ci racconta di chi manca. Le distanze non esistono, con un piccolo e stupido gesto, anche un oceano diventa un piccolo angolo di città.
Mi abbandono ai miei pensieri, la fantasia prende il volo nell'intrigante desiderio di te. Mi manchi, come vorrei che non fossimo così lontani.