Scritta da: Silvana Stremiz
Ieri notte il cielo era bellissimo... pieno di stelle... poi guardando meglio ho visto anche te... ma mi spieghi dove andavi su quella scopa? Auguriiii!!!
Commenta
Ieri notte il cielo era bellissimo... pieno di stelle... poi guardando meglio ho visto anche te... ma mi spieghi dove andavi su quella scopa? Auguriiii!!!
Se un giorno decidessi di lasciarmi fallo sembrare come una partenza per un lungo viaggio in cui non ti vedrò mai più tornare. Sappi che ti amerò per sempre e ci sarà sempre un posticino nel mio cuore per te.
Ci sono giorni che passano inosservati, altri impossibili da dimenticare... Auguri di buon compleanno.
Sulla spiaggia, si allungavano le onde, io sognavo ancora di fare l'amore con te... sognavo di essere fra le tue braccia, ma il vento si alzò svegliandomi... portandomi via i sogni... e te.
Chi è assuefatto dall'infelicità spesso ha paura di essere felice.
Attenzione! È in arrivo un forte uragano che rimarrà nella storia! Forti scariche di abbracci, ondate piene d'affetto e una pioggia infinita di auguri e di baci... Lasciati colpire! Buon Anno Nuovo!
In amore ci vuole fortuna.
Comunque anche un bel culo non guasta!
Buon San Faustino!
Se io fossi cielo del nord tu saresti la mia aurora, se io fossi una scogliera tu saresti il mio oceano, se io fossi una stella tu il mio firmamento, ma sono una donna e mi accontento di amarti nel silenzio rotto solo dal battito dei nostri cuori. Ti amo!
Buon San Valentino.
Una buona notte leggera come il vento ti raggiunga, sfiori gli occhi chiusi e ti deponga i sogni piu dolci, sia respiro lieve nella notte. Un raggio di luna come ala d'angelo protegga l'innocenza dell'abbandono nel sonno, il profumo dell'infanzia e il mio volerti bene ti avvolgano nei piu bei sogni d'oro che una fata come te possa fare... buonanotte.
Dicono che l'amore sia irrazionale, che ci si innamori senza un senso, senza un perché, non è così. Io amavo quel luccichio particolare che appariva nei tuoi occhi quando incontravi i miei, quel sorriso dolce che a pochi eletti concedevi e di cui nessuno capiva l'immenso valore. Ora sorridi con la bocca, non col cuore, ora i tuoi occhi sono spenti ma la tua mente è accesa e lucida, non ho più alcun potere, l'incantesimo è rotto. Che pena che fa la povera
strega, rimasta vittima del suo sortilegio, che male fa il tuo sorriso spento. La mia immagine riflessa nei tuoi occhi è solo un'ombra pallida di quello che ero, e un'ombra pallida di quello che sono. Vado incontro al mio destino, vado incontro all'evanescenza. Mi manchi tu, mi manca me stessa.