Scritta da: Edoardo Grimoldi
in Frasi di Film » Commedia
Willy: Cosa ti fa sentire meglio quando ti senti giù?
Charlie: La mia famiglia.
dal film "La fabbrica di cioccolato" di Tim Burton
Willy: Cosa ti fa sentire meglio quando ti senti giù?
Charlie: La mia famiglia.
Certe cose non te le dicono a scuola, le devi imparare da solo con l'esperienza.
Com'è possibile che una cosa che dovrebbe farci sentire completi possa lasciare un tal senso di vuoto?
- Emily: Hai rovinato tutto. Allontani chiunque ti voglia bene...
Potrei morire in un istante... è tutto... così... fragile. Non te ne rendi conto?... Eravamo speciali.
- Naomi: Avevo paura!
- Emily: Hai sempre paura.
- Naomi: Emily!... Emily!
Ci vuole tempo per tirare fuori la gioia dalla vita.
- Mia, perché proprio io?
- Perché tu mi hai vista quando ero invisibile...
Quando si vuole bene a una persona niente è peccato.
Tibby: Forse delle volte è più facile arrabbiarsi con le persone di cui ti fidi.
Carmen: Perché? Perché dev'essere così?
Tibby: Perché sai che comunque ti ameranno sempre.
A) Socrate è un uomo; b) tutti gli uomini sono mortali; c) tutti gli uomini sono Socrate, quindi tutti gli uomini sono omosessuali.
- Ayaz: Cos'altro vuoi che faccia, dimmelo ti prego.
- Oyku: Mi dispiace.
- Ayaz: Non riesco davvero a capire, insomma io non so più che fare. Parla di qualcosa, tu ora mi conosci meglio ti ho aperto il mio cuore, non ti ho nascosto nulla di me.
- Oyku: Ayaz ti prego.
- Ayaz: Cosa ti passa per la testa, tu non dici nulla e io dovrei capire. Che cosa siamo noi due, dimmelo? Siamo forse amanti, amici, fratelli... perché io davvero non lo so più, non riesco a capire il tuo atteggiamento. Ci provo ma alla fine mi devo arrendere, a questo punto non so come devo comportarmi con te. Di solito sono gli altri a farmi questa domanda, questa è la prima volta che la faccio io e non mi piace, deciditi e dammi una risposta.
- Oyku: Mi dispiace.
- Ayaz: E non dire mi dispiace, fa qualcosa piuttosto, dì si o no, schiaffeggiami o abbracciami non lo so, ho bisogno di capire. Piangi, ridi, urla ma fa qualcosa.
- Oyku: Mi dispiace... io... ora devo andare.