I giorni in cui dimentico sono finiti, stanno per cominciare i giorni in cui ricordo.
dal film "Pulp Fiction" di Quentin Tarantino
I giorni in cui dimentico sono finiti, stanno per cominciare i giorni in cui ricordo.
Rivolterò il mondo per trovarlo, e anche se andasse in Indocina uno dei nostri starà nascosto in una ciotola di riso pronto a sparargli nel culo.
Alex de Large: "Eccomi la. Cioè Alex e i miei tre drughi. Cioè Pit, Georgie e Dim. Eravamo seduti nel Korova milkbar arrovellandoci il gulliver per sapere cosa fare della serata.
Il Korova milkbar vende "latte+", cioè diciamo latte rinforzato con qualche droguccia mescalina, che è quello che stavamo bevendo. È roba che ti fa robusto e disposto all'esercizio dell'amata ultraviolenza."
Alex de Large: " Un usignolo era entrato nel milkbar. E tutti i più malenchi peli del mio intero plotto si drizzarono dall'emozione. E brividi su e giù come malenche lucertoline su e giu. Perché l'aria io la sapevo. Era un pezzo della gran nona del Ludovico Van."
Tutto quello che ti riguarda è affare mio... tu, sei affare mio... e io tuo.
Non permettere mai a nessuno di dirti che non sai fare qualcosa.
Se mi mandi via adesso, è come se non avessi mai aperto quella porta.
La fedeltà di un cane ci insegna che l'amicizia può durare per sempre...
[Riferendosi a Nate] Sempre così pensieroso, così tormentato... una ragazza vuole Romeo, non Amleto!
Vieni con me. Tu credi che non ci sia niente per te là fuori, ma non è vero. Sei tu che non vuoi che ci sia. Marlena, meriti una vita migliore di questa: se quella vita sia con me o no, o se tu mi ami o no, non importa. Ma devi cominciare adesso.