Scritto da: Raffaella Frese
C'è chi giudica la falsità altrui, quando la sua è all'apice della carriera. C'è chi critica le scelte altrui; quando le sue le ha già sbagliate. C'è chi, il nero della sua esistenza lo vorrebbe espandere a chi d'istinto sogna e vede un futuro luminoso e meraviglioso. C'è chi non si accontenta di rovinare solo sé stesso, ma gode nel raccogliere letame per riversarlo su chi è migliore di lui, su chi è colmo di speranza e di vita, su chi ha fatto della sua anima un incanto di umiltà. C'è chi invidia a prescindere da tutto, forse perché il suo troppo è divenuto niente, perché è minacciato dalla grandezza della semplicità, perché più si ha e meno si apprezza, o soltanto perché c'è chi da ciò trae autostima e cresce d'intelletto.! Sii di un intelletto mediocre come lo è l'esistenza di chi ha fatto la sua ragione di vita il criticare.
Composto giovedì 19 giugno 2003

Immagini con frasi

    Info

    Scritto da: Raffaella Frese

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:9.00 in un voto

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti