Quando per qualcuno non ha più importanza sapere cosa pensi, cosa fai, né come stai, forse è il momento di aprire gli occhi. Forse sei tu che dai troppa importanza alla persona sbagliata.
Sono qui, pronta ad affrontare la prossima sfida, la prossima delusione. Dio sa che sono forte, che posso superare tutto come ho sempre fatto. Dio sa che sono tanto stanca, ma non mollo, non posso, non mi è concesso. Si ricomincia, si ricomincia sempre. E la solitudine a volte può diventare tua amica, la tua unica amica.
Quando la presunzione diventa eccessiva ti nausei. Il fatto è che bisognerebbe pensare prima di parlare, riflettere prima di agire e non strafare. Io ho imparato che certe attenzioni le ha solo chi tiene davvero a chi ha di fronte. Quando non vuoi ferire qualcuno a cui vuoi bene, pesi e valuti le parole. Se invece apri bocca come viene, e non presti attenzione se ciò che dici può ferire, probabilmente non ti importa. A quel punto chi ti ascolta e le riceve, anche se non sono piacevoli ne prende atto e chi si è visto si è visto!
Nella notte i pensieri ti dominano e ti ritrovi a pensare a quello che hai, a quello che vorresti cambiare, a quello che non ti sai spiegare. E non ti basta più un sogno, perché quello che vuoi non è accanto a te.
Nelle persone ci sono mille asterischi che conducono a tantissime "sotto voci" che nemmeno immaginiamo. Il saper vedere quell'asterisco è già un enorme passo, ma saper anche cogliere il senso della sotto voce è arte. In pochi sanno farlo, in pochi sanno cercare nelle persone qualcosa che vada oltre ciò che sembrano o ciò che mostrano. Talmente abituati a mentire, nascondere e mascherare che le persone belle dentro fanno un'immensa paura.
È una vita che mi racconto che le cose tristi passano, che le delusioni fortificano, che certa gente è meglio perderla che trovarla. Sono brava a raccontarmela ma, poi, dentro di me, soffro come un cane perché certe cose non te le aspetti mai e, puntualmente, eccole che arrivano.
Ho capito che la serenità che cerchi di avere, nessuno potrà mai aiutarti a raggiungerla. Devi averla dentro, sentirtela scorrere nelle vene. E, fin quando non sarai certa di averla afferrata, la cercherai sempre nei rapporti che vivrai, non riuscendo a rendere felice nessun altro.
Eri seduto accanto a me. Ogni centimetro in meno che mi separava dal tuo viso, era un tocco di felicità dritto all'anima. Avrei voluto baciare il mare nei tuoi occhi. Avrei voluto abbracciare la tua mente e lasciare una carezza sul tuo cuore. Avrei voluto e ci penso ancora.
Se viviamo di false speranze, solo la delusione potrà bussarci alla porta. vivere di ottime speranze è l'unico modo per far sì che le delusioni stiano lontane dalla nostra porta.
Si dice sempre che c'è rimedio a tutto meno che alla morte. Già, ma quanti errori vorrei tanto non aver commesso e a quante situazioni avrei voluto porre rimedio. Sarebbe magico poter riavvolgere il nastro del tempo, per poter cancellare tutto quello di cui ci siamo pentiti nella nostra vita.