Le persone asservite e che svendono se stesse per opportunismo sono come tante anfore vuote stipate in una nave... sì nella quotidianità del viaggio la loro leggerezza permette alla nave di correre veloce e senza fatica tra le onde.
Il giorno in cui viene la tempesta però esse cozzano l'una contro l'altra fino a frantumarsi!
Così come si frantuma la vita dei viscidi al primo scoglio in cui invece l'intelletto delle persone che non hanno mai avuto paura di dire ciò che pensavano, anche se gli è costato il posto di lavoro o l'amicizia di qualcuno, ha trionfato.
Perché le persone che rispondono solo alle loro idee sono come tante anfore piene stipate in una nave... esse sì, potranno anche rallentare la navigazione nella quotidianità apatica e senza ideali... ma nei giorni di tempesta il loro contenuto non gli permette di frantumarsi a vicenda tenendole ritte e salde, rafforzate dalla conoscenza, equilibrate dalla coscienza e illuminate dalla ragione.

Luca Zecca

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