Scritta da: dangerousstar
L'intelligenza di Rosa si sviluppò rapidamente al contatto vivificatore dello spirito di Cornelio. Quando le difficoltà parevano ardue, quegli occhi che si sprofondavano gli uni negli altri, quelle ciglia che si lambivano, quei capelli che s'incrociavano, lanciavano scintille elettriche capaci di rischiarare qualsiasi tenebra. Rosa, al ritorno del suo alloggio, ripeteva da sola, nel suo cervello, le lezioni di lettura e nel tempo stesso, nel suo cuore, le lezioni, benché non confessate, dell'amore.
dal libro "Il tulipano nero" di Alexandre Dumas
Vota la frase: Commenta