Scritta da: Elisabetta
in Frasi & Aforismi (Filosofia)
Lo stolto infatti si illude di conoscere molte cose, ma in realtà non è capace di fissare lo sguardo su quelle essenziali.
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Lo stolto infatti si illude di conoscere molte cose, ma in realtà non è capace di fissare lo sguardo su quelle essenziali.
L'intelletto trascura le considerazioni più ovvie.
Non nella conoscenza è la felicità, ma nell'acquisizione della conoscenza.
Colui al quale i pregiudizi correnti non suonano paradossali, non ha ancora sufficientemente riflettuto.
Non è mai poco quello che è abbastanza.
Se aggiungi poco al poco, ma lo fai spesso, presto il poco diventerà molto.
Né la contraddizione è indice di falsità né la coerenza è segno di verità.
Bisogna imparare a sperare nell'insperabile.
Noi vediamo, sentiamo, parliamo,
ma non sappiamo quale energia ci fa vedere,
sentire, parlare e pensare.
E quel che è peggio, non ce ne importa nulla.
Eppure noi siamo quell'energia.
Questa è l'apoteosi dell'ignoranza umana.
Da solo tu vai sul cammino dell'amante: tu ami te stesso e perciò ti disprezzi, come solo gli amanti sanno disprezzare.
Creare vuole l'amante, perché disprezza!. Chi sa che cosa è l'amore, se non è stato costretto a disprezzare ciò che amava!.
Và nella solitudine, fratello, con il tuo amore e con il tuo creare
solo in seguito la giustizia ti seguirà zoppicando. Và con le mie lacrime nella tua solitudine fratello. Io amo colui che vuole creare al di sopra di se e così perisce.