Scritta da: Silvana Stremiz
Si dice sempre Pace, ma poi alla fine continuamo combattere una guerra dopo l'altra.
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Si dice sempre Pace, ma poi alla fine continuamo combattere una guerra dopo l'altra.
L'uomo proclama la pace col fucile puntato.
Non capirai mai quello che non sei disposto a capire.
Non sempre capiamo quello che proviamo ma di certo sappiamo quello che non proviamo.
La fine di un amore implica che ci sia stato un inizio, che il respiro che oggi ci manca un tempo era forte e prepotente. E che le lacrime di dolore erano un tempo di gioia, che quella morte nel cuore un tempo era vita che scorreva dentro di noi. Ma se è finito era davvero amore?
"Con me o contro di me" spesso non è che invidia.
Ti ho dedicato pagine intere scritte tra le pareti della mia anima. Alcune sono diventate parole su un pezzo di carta, altre resteranno a coltivare sogni per sopravvivere.
Arriva un giorno in cui tiri le somme, conti le lacrime e valuti bene il dolore ricevuto. È in quel giorno interminabile di nebbia, di freddo e di lucidità, in cui dopo una lunga meditazione, mentre le lacrime affogano la tua anima e ogni verità viene a galla, tutto ti apparirà così limpido e chiaro e mentre ogni domanda troverà la sua risposta prenderai l'unica giusta decisione. Una giusta straziante decisione ma l'unica che ti permetterà di respirare di nuovo la vita.
Le rughe sono... gli anni che scorrono, la vita vissuta e le nostre emozioni.
Credo anche fermamente che non ci sono sogni irraggiungibili ma solo sogni non raggiunti, ma non vuole dire che tutto è concesso.
Però io non sono nessuno per dire cosa sia giusto oppure no. Ho la convinzione personale che amare in modo ossessionante una persona è pericoloso, per se stessi e per chi diciamo di amare.
Mi fanno paura le ossessioni, e credo il modo più grande di amare una persona è volere la sua felicità, ( questo anche se vuole dire vederlo felice anche senza di noi) diversamente amiamo solo noi stessi.